Dhaka, morta per Covid Sarah Begum Kabori, leggenda del cinema
Protagonista dei film degli anni Settanta e Ottanta, l'attrice è morta per la pandemia. Nata in una famiglia indù era stata anche deputata per l'Awami League.
Dhaka (AsiaNews) - L'attrice ed ex deputata Sarah Begum Kabori è morta a causa del coronavirus all'età di 71 anni. Era una delle più famose protagoniste del cinema in Bangladesh: negli anni Settanta e Ottanta era diventata una vera e propria leggenda, guadagnandosi con il suo sorriso il favore di milioni di spettatori, che la chiamavano “la ragazza dolce”.
Il presidente Abdul Hamid e la primo ministro Sheikh Hasina hanno guidato la nazione nel renderle omaggio. Nel 2008 era stata anche eletta in parlamento tra le fila dell'Awami League per il collegio di Narayanganj-4. Due volte vincitrice del premio nazionale del cinema, Sarah Begum Kabori era risultata positiva al Covid-19 il 5 aprile ed era stata trasferita al Kurmitola General Hospital. Tre giorni dopo le sue condizioni erano peggiorate ed era stata trasferita in terapia intensiva all'ospedale Sheikh Russel dove sabato è morta.
All'anagrafe si chiamava Mina Pal, era nata in una famiglia indù di Chittagong. Aveva scelto il nome d'arte di Kabori per il cinema. Aveva alle spalle due matrimoni, entrambi finiti con un divorzio. Sul grande schermo aveva debuttato ad appena 13 anni e guadagnato immensa popolarità per le sue interpretazioni. Kabori aveva recitato in innumerevoli film negli anni Settanta e Ottanta: tra i più famosi "Sujon Sokhi" e "Sareng Bou" al fianco di Faroouq. Sullo schermo aveva spesso fatto coppia anche con Razzak, ma era stato soprattutto il film "Devdas", interpetato insieme a Bulbul Ahmed, a guadagnarle il favore della critica.
06/11/2019 11:34