04/04/2023, 12.47
BANGLADESH
Invia ad un amico

Dhaka, la Commissione elettorale vieta il voto elettronico

di Sumon Corraya

Le votazioni si terranno con le schede elettorali cartacee per mancanza di fondi e di tempo. La decisione ha trovato il favore del governo e dell'opposizione, per la quale è più importante la presenza o meno di un governo provvisorio durante le elezioni. Voto tra dicembre di quest'anno e gennaio 2024.

Dhaka (AsiaNews) - La Commissione elettorale nazionale ha dichiarato che alle prossime elezioni saranno utilizzate schede elettorali cartacee per tutti i 300 seggi parlamentari al posto delle macchine per il voto elettronico (o Evm). La comunicazione è stata diffusa ieri in conferenza stampa presso la sede della Commissione ad Agargaon, nella capitale, Dhaka, dal presidente dell’istituzione, Kazi Habibul Awal, che ha dichiarato: “La Commissione elettorale ha deciso di utilizzare solo le schede elettorali per la mancanza di consenso politico sull'uso degli Evm e la carenza di fondi. La decisione è stata annunciata dopo aver ricevuto il segnale di via libera dal governo". 

La maggior parte dei partiti politici ha espresso dubbi, diffidenza e scetticismo nei confronti degli Evm proposti dalla Commissione elettorale, che sostiene che il voto elettronico non possa essere truccato, un’argomentazione sostenuta anche dalla Lega Awami, il partito al governo. La Commissione ha aggiunto che tra le ragioni che hanno portato alla decisione di ritirare le macchine per il voto elettronico c’è anche la mancanza di tempo prima delle elezioni, previste tra dicembre di quest’anno e gennaio 2024.

"Nella nostra tabella di marcia elettorale avevamo deciso di utilizzare gli Evm in un massimo di 150 circoscrizioni”, ha spiegato il segretario della Commissione, Md Jahangir Alam. “A questo proposito era stato intrapreso un progetto da 80 miliardi di taka (meno di 695 milioni di euro), che però non è proseguito".

Il ministro dell'Agricoltura, Mohammad Abdur Razzaque, ha dichiarato di essere favorevole all'uso degli Evm per le prossime elezioni generali: "Ci sono però alcune controversie sugli Evm, anche se molti Paesi li utilizzano e noi come Lega Awami ne sosteniamo l’uso. Ma la crisi economica mondiale ha colpito anche il Bangladesh, per cui, tenendo conto di questo contesto, la Commissione elettorale ha deciso di condurre le elezioni attraverso il voto convenzionale". 

Mirza Fakhrul Islam Alamgir, appartenente alla prima forza d'opposizione, il Partito nazionalista del Bangladesh, ha detto che per loro non è importante che il voto avvenga tramite Evm o scheda elettorale, "perché", ha commentato, "il principale ostacolo a votazioni libere ed eque è il sistema elettorale. Abbiamo chiesto elezioni sotto un governo provvisorio. Per noi è importante quale governo sarà al potere durante le elezioni, per cui non vogliamo dare importanza al fatto che il voto avvenga tramite Evm o scheda elettorale". 

La Commissione elettorale ha aggiunto che gli Evm saranno comunque utilizzati nelle cinque elezioni comunali che si terranno prima delle votazioni nazionali.

Nelle ultime settimane in Bangladesh si sono verificate proteste contro la Lega Awami, guidata dalla premier Sheikh Hasina. L’opposizione, che l'accusa di aver vinto le ultime tornate elettorali truccando i voti, ha chiesto l’istituzione di un governo ad interim per evitare (ulteriori) brogli. Il governo ha risposto con la repressione, vietando le manifestazioni di protesta e incarcerando attivisti e leader di altri partiti. 

TAGs
Invia ad un amico
Visualizza per la stampa
CLOSE X
Vedi anche
Manila: violenze e casi di irregolarità alle elezioni presidenziali
09/05/2022 14:27
Chiesa cattolica unica speranza per le elezioni libere nelle Filippine
04/05/2010
Cancellate le opposizioni Hun Sen fa approvare sanzioni contro chi non vota
23/06/2023 13:35
Colombo: riso e pensioni alle famiglie prima delle elezioni locali
15/02/2023 13:04
Bangladesh: si dimette il capo della Commissione elettorale
23/11/2006


Iscriviti alle newsletter

Iscriviti alle newsletter di Asia News o modifica le tue preferenze

ISCRIVITI ORA
“L’Asia: ecco il nostro comune compito per il terzo millennio!” - Giovanni Paolo II, da “Alzatevi, andiamo”