Dhaka, kamikaze cerca di colpire l’aeroporto internazionale. Rivendica lo Stato islamico
L’attentatore è esploso mentre cercava di entrare nello scalo con una bomba. Egli è “morto sul colpo” in seguito allo scoppio. Al momento l’identità resta sconosciuta; raccolte le impronte digitali per risalire al nome. Il gruppo jihadista ha rivendicato il gesto; per il governo sarebbe opera di un gruppo estremista locale di recente formazione.
Dhaka (AsiaNews) - Un sospetto attentatore è morto ieri sera, nei pressi dell’aeroporto internazionale Hazrat Shahjalal a Dhaka, in Bangladesh, mentre cercava di entrare all’interno dello scalo con una bomba. Secondo quanto riferisce Nur-e-Azam Mia, ufficiale di polizia addetto alla sicurezza, “l’ordigno era legato in vita”. Egli è “morto sul colpo” in seguito allo scoppio della veste suicida.
Dalle prime informazioni risulterebbe un legame fra il kamikaze e lo Stato islamico (SI). Sul sito internet in lingua araba Amaq, il gruppo jihadista ha affermato che uno dei propri sostenitori “ha compiuto un attacco suicida” in un punto di controllo nei pressi dell’aeroporto.
Tuttavia, la polizia chiarisce che non si può parlare di “attacco” ma di un uomo che “trasportava una bomba” e che è saltato in aria. Secondo altre informazioni l’ordigno era contenuto all’interno di una “borsa da viaggio”.
L’attentatore è un uomo, di circa 30/32 anni, vestito in jeans e maglietta, la cui identità resta al momento sconosciuta. Gli agenti hanno raccolto le impronte digitali per cercare di risalire al nome.
Il governo di Dhaka afferma che lo Stato islamico (SI) non avrebbe una base organizzativa in Bangladesh; per le autorità responsabile del tentato attacco sarebbe un gruppo estremista locale di recente formazione (Jama’atul Mujahideen Bangladesh, Jmb), messo al bando dalle autorità.
Da ieri le autorità hanno rafforzato le misure di sicurezza attorno allo scalo internazionale della capitale.
Negli ultimi 12 anni oltre cento persone sono morte in attacchi terroristici; fra le vittime vi sono blogger, turisti stranieri e membri delle minoranze religiose. Il Bangladesh è una nazione a larga maggioranza musulmana, a lungo caratterizzata da armonia religiosa e integrazione; tuttavia, negli ultimi anni è cresciuto il pericolo estremista, denunciato di recente anche dalla comunità cristiana che teme nuovi attacchi.