Dhaka, dati del censimento confermano diminuzione minoranze religiose
Diffusi i risultati ufficiali dell'indagine: il Bangladesh conta 160,51 milioni di abitanti. I musulmani salgono al 91,04%, in calo soprattutto gli indù. I cristiani sono lo 0,30%. Attivista per le minoranze: "Risultato dell'emigrazione e degli attacchi subiti in questi anni".
Dhaka (AsiaNews) - Il governo del Bangladesh ha diffuso ufficialmente il 27 luglio i dati del 6° censimento della popolazione e delle abitazioni 2022. Dal computo ufficiale gli abitanti del Paese risultano essere 160,51 milioni di persone, escludendo gli espatriati. Le donne (83,34 milioni) risultano essere più degli uomini (81,71 persone), per ogni 100 femmine vi sono dunque 99 maschi. È registrata, inoltre, la presenza di 12.629 persone che si dichiarano transgender.
Ma il Censimento, soprattutto, certifica il fenomeno di un’ulteriore diminuzione della presenza delle minoranze religiose nel Paese. Dall’indagine precedente - risalente al 2011 - la percentuale dei musulmani è salita dal 90,39% al 91,04%. Al contrario diminuiscono sensibilmente gli indù (che scendono dall’8,4% al 7,95%) e in maniera più lieve i buddhisti (che diventano lo 0,61%), i cristiani (0,30%) e le altre confessioni (0,12%).
Nirmol Rozario - presidente del Bangladesh Hindu, Buddhist, Christian Unity Council che si batte per i diritti delle minoranze religiose - commenta questi dati ad AsiaNews: “Molte persone stanno emigrando per una vita migliore: vedendo i musulmani che vanno all'estero per ricevere un'istruzione superiore e migrare per uno stile di vita migliore, anche tanti indù, cristiani e buddhisti li seguono e spesso poi non tornano in patria. Altri invece lasciano il Paese per mancanza di sicurezza, poiché subiscono persecuzioni come gruppo di minoranza religiosa”. Secondo l'Ain o Salish Kendra, un'importante organizzazione di assistenza legale e per i diritti umani, in Bangladesh tra il gennaio 2013 e il settembre 2021 ci sono stati 3.679 attacchi contro le minoranze.
Quanto ai cristiani diminuisce in maniera leggerissima la percentuale complessiva (dallo 0,31% allo 0,30%), ma crescendo la popolazione complessiva aumentano in numero assoluto. Per esempio il Catholic Directory -pubblicato dalla Conferenza episcopale cattolica (Cbcb) - nel 2019 registrava la presenza nel Paese di 395.522 cattolici a fronte dei 343.104 del 2011.