Denpasar: I giovani cattolici indonesiani festeggiano le “Giornate della diocesi” (Foto)
Il programma di preparazione alla settima Giornata della Gioventù Asiatica tenutosi il 20 maggio, con messa e festeggiamenti. Entusiasmo e impegno dei giovani indonesiani nella testimonianza verso il mondo musulmano.
Bali (AsiaNews) – Il 20 maggio più di un migliaio di giovani cattolici della diocesi di Denpasar (Bali) hanno gremito la Cattedrale dello Spirito Santo, la preparazione alla settima Giornata della Gioventù Asiatica (Ayd), che si terrà per tutti i partecipanti dal 29 luglio fino al 6 agosto a Yogyakarta nell’arcidiocesi di Semarang, nell’isola di Java. Per i comitati organizzativi e direttivi l'evento continuerà invece fino al 9 agosto.
Il programma è stato organizzato a conclusione del percorso educativo. Bali è una delle diocesi che in occasione dell’Ayd ospiterà 50 giovani cattolici dalla Malaysia, 25 dalla Cambogia e 90 da altre cinque diocesi indonesiane.
Il tema della settima Ayd è “Gioiosa gioventù asiatica! Vivere il Vangelo nell’Asia multiculturale” e una riflessione sul verso della Bibbia “li udiamo annunziare nelle nostre lingue le grandi opere di Dio” (Atti degli Apostoli 2:11).
Il culmine del programma in Denpasar è stato la messa di “inculturazione” [per diffondere la dottrina cristiana con l’adozione del pensiero e della lingua di una popolazione ndr], durante la quale la maggior parte dei giovani hanno indossato il vestito tradizionale dell’Indonesia. La vita culturale locale è stata anche inclusa con una danza balinese durante l’offertorio.
Fra l’entusiasmo dei giovani presenti, tre sacerdoti hanno celebrato la messa, officiata dal parroco della cattedrale dello Spirito Santo, p. Herman Yoseph Babey. Nell’introduzione egli ha commentato: “Insieme con tutti i giovani cattolici a Bali, ci prepariamo ad accogliere la settima Ayd, poiché crediamo che è un compito affidatoci da Dio, e Dio ci guiderà sempre nel essere pionieri che sempre confidano in Lui e nella sua forte presa”
P. Sebastianus Yordan Ado durante l’omelia ha ricordato ai giovani il messaggio del papa di seguire l’esempio della sesta Ayd in Corea del Sud, che indica i giovani cattolici come inviati da Dio per diventare testimoni del Suo Regno. In più, p. Ado ha esortato i giovani della diocesi a essere testimoni di Dio con coraggio e convinzione: “Che ci piaccia o meno, come Gioventù cattolica dobbiamo diventare testimoni del Vangelo, non per essere testimoni di noi stessi, ma per gli altri con gioia. Diventare testimoni del Vangelo significa mettere Gesù al primo posto. I comandamenti di Dio sono più importanti dei comandamenti del sacerdote o dei genitori”.
“Dato che la gioventù cattolica indonesiana vive in un Paese a maggioranza musulmana – ha continuato il sacerdote – dobbiamo essere felici che ci sia stata affidata la settima Ayd. Abbiamo la responsabilità di diffondere la ragione della nostra gioia, e la ragione della nostra gioia è la Buona Notizia. Noi possediamo la vera fonte della Buona Notizia. Gesù è nostro modello di vita e noi dobbiamo diffondere la Buona Notizia con gioia e impegno”.
“Sono già grato di aver partecipato alla Ayd qui a Denpasar, di sostenere i nostri amici che rappresenteranno la diocesi di Denpasar alla Ayd,” afferma Jovita Orlin Sena, di 20 anni. “Questo programma è anche importante per mostrare che i giovani sono importanti per la Chiesa. Questo evento dimostra come giovani non siamo solo occupati con le nostre faccende personali e a uscire con il nostro gruppo di amici, ma piuttosto preoccuparci insieme a servire Dio e la Chiesa e spendere il nostro tempo con Dio insieme alle altre gioventù cattoliche che rafforzano la nostra fede in Dio e servire la nostra comunità e società in generale”.
Alla fine della messa, p. Ado ha definito l’eucarestia il coronamento della preparazione alla Ayd nella diocesi di Denpasar. Egli si è augurato che la diocesi sia un buon ospite, ospitale e amichevole per gli altri giovani in Asia che visiteranno e staranno in Denpasar per il programma Ayd.
Circa 30 giovani della diocesi di Denpasar saranno presenti all’Ayd nella diocesi di Semarang.
Per Yohanes Anasi Raga, 24nne della parrocchia di Santa Maria del Rosario di Gianyar (Bali), partecipare alla Ayd è “come una responsabilità del mio servizio alla Chiesa con la gioventù. È davvero un dono di Dio poter partecipare alla Ayd”.
Dopo la messa, il programma è continuato con una fiaccolata e il rilascio di centinaia di palloncini bianchi nel cielo notturno. I gruppi di animazione hanno danzato sulle note della colonna sonora della Ayd, e poi è i partecipanti hanno cenato assieme.
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