22/04/2010, 00.00
VIETNAM
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Da Nang: proibito seppellire i morti. Il cimitero diverrà un quartiere esclusivo

Il progetto prevede l’esproprio anche dei terreni coltivati e delle case del villaggio di Con Dau. Essi, assieme alla chiesa parrocchiale sono proprietà comune dei contadini. Minacce di radere al suolo la chiesa coi bulldozer.
Da Nang (AsiaNews/Eda) – Le autorità municipali di Da Nang hanno fermato le sepolture dei morti al cimitero di Con Dau per “liberare” lo spazio e trasformarlo in terreno di costruzione. Il progetto prevede il recupero del cimitero e di altri terreni coltivati attorno al villaggio di 2 mila abitanti, per costruire una zona urbana di lusso ed “ecologica”, edificata grazie a investimenti stranieri.
 
Il cimitero parrocchiale ha una superficie di 10 ettari e si trova a circa un km dalla chiesa. Esso è in funzione da 135 anni e in passato è stata iscritta dal governo di Hanoi fra i luoghi storici da preservare. Qualche avvisaglia vi è stata il 10 marzo scorso, quando alcuni agenti della sicurezza sono entrati nel cimitero e hanno fissato un cartello con su scritto: “Divieto assoluto di seppellire i morti in questo luogo”. Alle proteste di un fedele lì presente, il capo dei poliziotti ha fatto scoppiare il contenuto di una cartuccia di gas lacrimogeno sulla faccia del malcapitato, che è subito svenuto.
 
Gli abitanti del villaggio si sono recati in massa al cimitero e hanno obbligato i poliziotti a chiamare un’ambulanza e a pagare le spese per la cura del ferito, che a tutt’oggi si trova ancora in ospedale.
 
Una settimana prima un membro del Fronte patriottico e due dell’Ufficio affari religiosi hanno fatto visita al parroco per dirgli di avvertire i fedeli che le sepolture al cimitero sono ormai proibite.
Il sacerdote si è rifiutato, spiegando che cimitero e chiesa appartengono in comune a tutto il villaggio e che vi sono documenti di proprietà che lo provano.
 
I fedeli restano contrari al progetto che vuole distruggere le loro case, i terreni e il luogo di riposo dei loro antenati. Il governo preme sempre di più e ha minacciato che entro maggio invierà bulldozer per radere al suolo anche la parrocchia.
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