Da Israele attacco ‘preciso e mirato’ all’Iran. Teheran: danni limitati
Le notizie di oggi: Tokyo e Seoul (e Washington) esprimono “grave preoccupazione” per la presenza di truppe nord-coreane in Russia. Entro il 2050 in Nepal a rischio estinzione il leopardo delle nevi. Per Taipei nessuna “forza esterna” può cambiare il futuro democratico dell’isola. Hanoi sta costruendo una pista di decollo in un atollo artificiale nelle Spratly, contese da Pechino.
ISRAELE - IRAN
Nella notte è arrivata la rappresaglia israeliana all’Iran (e in Siria) per il lancio di missili del 2 ottobre, in risposta all’uccisione del capo di Hezbollah Hassan Nasrallah. L’attacco, in tre fasi, ha coinvolto l’aviazione e preso di mira siti di produzione missilistica, batterie di difesa a basi militari a ovest e sud-ovest della capitale, evitando però la leadership o interessi degli ayatollah, siti nucleari e le installazioni di petrolio e gas. Teheran (come Baghdad) ha chiuso per alcune ore lo spazio aereo e minimizza, parlando di “danni limitati” e dicendosi “pronta” a rispondere “all’aggressione” in modo “proporzionale”. Gli Usa, avvisati dell’operazione, invitano l’Iran alla de-escalation.
COREA - GIAPPONE - USA
Tokyo, Seoul e Washington esprimo “grave preoccupazione” per il dispiegamento di truppe nordcoreane in Russia, per un utilizzo nella guerra contro l’Ucraina. La presenza di militari di Pyongyang è solo l’ultima conferma dei crescenti legami militari con Mosca, caratterizzati anche dal trasferimento di armi e missili in violazione alle risoluzioni del Consiglio di sicurezza Onu.
NEPAL
I leopardi delle nevi rischiano di sparire dal Nepal entro il 2050 a causa di gravi cambiamenti climatici, aumento delle temperature e riduzione degli habitat. Sono i risultati emersi da una recente ricerca i esperti locali e australiani, secondo cui i felini potrebbero svanire “completamente” in meno di 30 anni. Lo scenario è “allarmante” e l’impatto “peggiore del previsto”.
TAIWAN
Taiwan apprezza la propria libertà e democrazia e nessuna “forza esterna” può cambiare il suo futuro. Lo ha detto ieri Il presidente Lai Ching-te, visitando un gruppo di isole (Kinmen e Matsu) avamposto verso il territorio cinese, in occasione del 75mo anniversario della vittoria sull’esercito comunista. Nel frattempo il Dipartimento di Stato Usa ha approvato una potenziale vendita a Taipei di missili e sistemi radar del valore di 2 miliardi di dollari.
VIETNAM
Hanoi sta realizzato una pista per decollo e atterraggio di velivoli su un’isola in un’area contesa (con Pechino) nel mar Cinese meridionale. Le immagini satellitari mostrano la costruzione, che sta prendendo forma sulla barriera corallina di Barque Canada, atollo artificiale sviluppato dal Vietnam nelle Spratly. Per gli esperti consentirà di ampliare le capacità di pattugliamento marittimo.
RUSSIA - CINA
Le importazioni in Russia di prodotti dalla Cina stanno diventando sempre più care, con una crescita del 20-30% per via degli aumenti delle tariffe doganali. Una conseguenza della stretta delle banche cinesi negli scambi con la Russia come anche di quelle turche e dovuta alle sanzioni, che obbligano gli imprenditori russi a cercare schemi di pagamento sempre più complessi.
UZBEKISTAN - TAGIKISTAN
Secondo la relazione sulla valutazione della qualità dell’aria in Asia centrale, commissionata dalla Banca Mondiale, il Paese più inquinato della regione appare l’Uzbekistan, con oltre 3 mila morti premature all’anno per via dell’aria inquinata (100 su 100 mila abitanti). Al secondo posto si colloca il Tagikistan, con 78 su 100 mila, per una serie di malattie varie.
22/05/2024 08:57
20/05/2024 08:58
03/05/2024 08:57