Da 200 anni l’Hospicio de San Josè a Manila accoglie anziani, orfani e disabili
di Santosh Digal
Diretto dalle figlie della Carità di S. Vincenzo de Paoli, è il più antico istituto per orfani e bisognosi delle Filippine. Oltre 300 le persone assistite.
Manila (AsiaNews) – Nel 2010 l’”Hospicio de San Josè” di Manila festeggia i suoi 200 anni. Fondato nel 1810 e gestito dalle Figlie della Carità di S. Vincenzo de’ Paoli esso è il più antico istituto di carità delle Filippine. Qui le religiose curano e aiutano da due secoli orfani, disabili, bambini violentati e anziani. “Amiamo aiutare i nostri orfani - afferma sr. Maria Socorro Pilar G. Evidente – e diamo loro un senso di amore e fede”.
Fin dalla sua fondazione l’istituto sopravvive grazie alle donazioni della gente. Oggi esso ospita 167 tra bambini e giovani, 59 disabili, 118 poveri e 26 profughi, per un totale di 370 persone. Al suo interno lavorano 120 tra infermieri e assistenti salariati, diretti da 15 religiose. Il resto del personale è formato da volontari.
In questi anni le religiose hanno sviluppato ben 4 programmi di intervento per assistere aiutare i bisognosi. Questi sono: il sostegno e lo sviluppo dei bambini e dei giovani, il programma per persone con bisogni specifici, un trattamento di assistenza per gli anziani e uno speciale programma d’intervento per le situazioni di crisi. Quest’ultimo è stato utilizzato durante le inondazioni provocate tra settembre e ottobre dai tifoni Ketsana e Parma. In quest’occasione l’istituto ha distribuito beni di prima necessità sia ai profughi ospitati al suo interno che nei quartieri allagati.
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