16/11/2009, 00.00
SRI LANKA - MYANMAR
Invia ad un amico

Critiche a Rajapaksa e ai leader buddisti per l'accoglienza al dittatore birmano Than Shwe

di Melani Manel Perera
Critiche al governo di Rajapaksa che “ha accolto uno spietato assassino stendendo il tappeto rosso”. Accuse anche ai monaci buddisti dell’isola che “hanno benedetto il leader della giunta” nonostante abbia fatto uccidere centinaia di monaci in Myanmar.
Katunayake (AsiaNews) - Il 15 novembre una cinquantina di persone hanno organizzato una protesta silenziosa al Katunayake International Airport contro la visita in Sri Lanka del generale Than Shwe, capo della giunta militare del Myanmar.
 
Nel giorno della partenza del leader di Yangon dall’isola, giunto in visita ufficiale a Colombo il 12 novembre, membri delle organizzazioni Platform for Freedom e Right to Life, dell’associazione dei pescatori Nafso, del giornale Meepura e privati cittadini si sono presentati davanti all’aeroporto internazionale su invito del movimento The Friends of the Third World.
 
La protesta ha suscitato l’irritazione della polizia presente a Katunayake. Ajith Wickremarathna, commissario della stazione di Negombo, ha cercato di disperdere il gruppo affermando che non avevano il permesso di manifestare nella zona di sicurezza attorno all’aeroporto (foto).
 
I manifestanti hanno esposto striscioni e cartelli contro gli assassinii di centinaia di monaci buddisti compiuti dalla giunta del Myanmar e per chiedere il rilascio di Aung San Suki. Brito Fernando, rappresentante di Platform for Freedom dice ad AsiaNews: “Vogliamo esprimere la nostra forte protesta per l’invito ad un leader crudele di visitare lo Sri Lanka ”.
 
Oltre che contro il generale Than Shwe, i manifestanti hanno rivolto le loro proteste anche verso il governo di Colombo che “ha accolto uno spietato assassino stendendo un tappeto rosso”. “Disgusto” e “vergogna” sono la parole usate dai contestatori non violenti per descrivere il loro stato d’animo davanti ai riguardi concessi al generale dal governo.
 
La visita del generale Than Shwe conferma i solidi rapporti tra la giunta militare del Myanmar ed il governo di Mahinda Rajapaksa. Il dittatore di Yangon non lasciava il suo Paese da cinque anni e la visita a Colombo è stata la prima di un leader birmano in Sri Lanka da oltre 40 anni.
Dure le accuse anche verso le gerarchie dei monaci buddisti dell’isola che “hanno benedetto il leader della giunta” permettendogli di visitare il tempio di Dalada a Kandy nonostante i militari abbiano del Myanmar assassinato centinaia di monaci.
 
In Sri Lanka i buddisti rappresentano circa il 70% dei 21 milioni di abitanti. Tra la comunità buddista dello Sri Lanka e quella del Myanmar esistono legami secolari. Oggi molti monaci sfuggiti alla dittatura studiano nell’isola ed in occasione della visita del generale la Myanmar Student Monks Association (Msma) ha diffuso un documento, “in segno di solidarietà con i fratelli monaci del Myanmar”, per ribadire la propria condanna della giunta e rifiutare ogni offerta di conciliazione.
 
Per la Msma Than Shwe ed i militari sono colpevoli di aver privato della democrazia il popolo birmano, di aver ucciso e incarcerato migliaia di persone e di tener tutt’ora nelle carceri oltre 2mila prigionieri politici “il cui unico crimine è di dire la verità”.
TAGs
Invia ad un amico
Visualizza per la stampa
CLOSE X
Vedi anche
Sri Lanka: politici e intellettuali contro “presidenza autoritaria e costituzione dittatoriale”
24/06/2009
L'incontro fra Than Shwe e Aung San Suu Kyi "mero calcolo economico e politico"
07/12/2015
Esule birmano: Aung San Suu Kyi, il “cardine” del cambiamento in Myanmar
14/10/2011
Leader birmano in India: inchini al Buddha e bombe su villaggi cristiani
28/07/2010
Tra le proteste inizia la visita del generale Than Shwe in India
26/07/2010


Iscriviti alle newsletter

Iscriviti alle newsletter di Asia News o modifica le tue preferenze

ISCRIVITI ORA
“L’Asia: ecco il nostro comune compito per il terzo millennio!” - Giovanni Paolo II, da “Alzatevi, andiamo”