Cristiani applaudono alla caduta del governo nazionalista indù
New Delhi (AsiaNews/CWN) I capi delle comunità cattoliche in India hanno accolto con festa i sorprendenti risultati delle elezioni nazionali, che hanno inflitto una sonora sconfitta all'alleanza nazionalista indù.
"I risultati delle elezioni mostrano senza dubbio che la democrazia è viva ed ha radici profonde nella mentalità laica della nazione" ha detto p. Donald De Souza, portavoce della Conferenza Episcopale indiana (CBCI). Non votando per la coalizione di governo dominata dal Bharatiya Janata Party (BJP), "l'elettorato indiano ha espresso la sua preferenza per un governo democratico e laico, e non per un governo settario e fondamentalista".
Secondo gli ultimi risultati disponibili, la coalizione del BJP che in precedenza aveva una maggioranza di 302 seggi - si è assicurata solo 187 seggi su 545 disponibili al parlamento.
Il partito di opposizione, il Congress ha riguadagnato 220 seggi. Il partito comunista, che ha vinto 65 seggi, ha già detto che è disponibile a un'alleanza con il Congress. Questo può portare a una coalizione con una forte maggioranza e a un governo stabile e laico.
Durante gli ultimi 6 anni di governo del BJP, l'India è stato teatro di enormi violenze contro le minoranze religiose, insieme a un incremento di propaganda anti-cristiana e anti-musulmana.
Il p. De Souza ha detto che la CBCI "è felice del risultato e si congratula con gli elettori per aver espresso con chiarezza il loro desiderio per un governo laico".