Covid-19: i vescovi consacrano le Filippine al Cuore immacolato di Maria
La cerimonia avverrà il prossimo 13 maggio, in concomitanza con la prima apparizione della Madonna a Fatima. Ciascun prelato presiederà la funzione all’interno della propria cattedrale. Il presidente della Conferenza episcopale parla di “iniziativa meravigliosa”. Ad oggi quasi 8mila casi e 530 vittime di nuovo coronavirus.
Manila (AsiaNews/Cbcp) - Nel contesto della pandemia di nuovo coronavirus, i vescovi delle diocesi e arcidiocesi delle Filippine hanno deciso di consacrare il Paese al Cuore immacolato di Maria. I prelati intendono effettuare la cerimonia, ciascuno all’interno della propria cattedrale, il prossimo 13 maggio in concomitanza con la ricorrenza della Madonna di Fatima e sarà una “occasione speciale” di festa.
In una lettera inviata a tutte le diocesi dell’arcipelago mons. Romulo Valles, presidente della Conferenza episcopale filippina (Cbcp), parla di “iniziativa meravigliosa”.
La consacrazione è una conferma di gesti analoghi, già compiuti in passato. Nel 2013, durante l’Anno della fede, la Conferenza episcopale aveva affidato la nazione alle cure del Cuore immacolato di Maria.
A Manila, il vescovo Broderick Pabillo condurrà la preghiera di consacrazione alla cattedrale nel giorno in cui ricorre il 103mo anniversario della prima apparizione a Fatima. Alla preghiera si uniranno i sindaci e gli amministratori delle cinque città comprese nel territorio dell’arcidiocesi: Manila, Mandaluyong, Pasay, Makati e San Juan. “Sarà bellissimo - afferma - che tutto il popolo di Dio, guidato dalle autorità civili e religiose, si metta sotto la protezione della Vergine Maria”.
“Facciamo tutto questo - prosegue il prelato - per implorare la protezione della potente intercessione della nostra Beata Vergine Maria in questo tempo difficile. In special modo adesso, che ci dirigiamo verso un nuovo stile di vita dopo il periodo trascorso in quarantena”. “Abbiamo bisogno di forza dall’alto - avverte mons. Pabillo - e la possiamo trovare” nella Madonna e nel suo “aiuto celeste”.
Nei giorni scorsi papa Francesco ha invitato i fedeli a recitare il rosario nel prossimo mese di maggio, che la Chiesa dedica per tradizione alla madre di Dio. “Contemplare insieme - scrive il pontefice - il volto di Cristo con il cuore di Maria, nostra Madre, ci renderà ancora più uniti come famiglia spirituale e ci aiuterà a superare questa prova”.
Nell’arcipelago filippino si sono registrati sinora quasi 8mila contagi di Covid-19. Le vittime accertate sono 530.