06/06/2023, 09.03
ASIA TODAY
Invia ad un amico

Corea del Nord: i suicidi il nuovo nemico di Kim Jong-un

Le notizie del giorno: incremento record delle tasse universitarie in Cina. Militare più decorato dell'Australia nella bufera per abusi e omicidi commessi in Afghanistan. Il presidente venezuelano Maduro in Arabia Saudita. L'icona della Trinità di Rublev nella chiesa del Santissimo Salvatore a Mosca. 

NORD COREA

Secondo quanto appreso da fonti di Radio Free Asia il leader nordcoreano Kim Jong-un ha emanato un ordine segreto alle autorità locali per prevenire i suicidi dopo che i dati hanno mostrato un aumento delle persone che si sono tolte la vita quest'anno. Alla fine di maggio il National Intelligence Service sudcoreano aveva riferito che i suicidi sono aumentati di circa il 40% rispetto all'anno scorso.

CINA

Le università cinesi stanno aumentando drasticamente le tasse universitarie quest'anno, a causa della riduzione del budget nazionale per l'istruzione terziaria e delle ristrettezze delle finanze dei governi locali. L’Università della Scienza e della Tecnologia della Cina Orientale, con sede a Shanghai, per esempio, ha aumentato le tasse di iscrizione del 54%, portandole a 7.700 yuan (1.082 dollari) all'anno per alcune matricole che si specializzano in scienze, ingegneria ed educazione fisica, e del 30% per le arti liberali.

AUSTRALIA-AFGHANISTAN

In Australia una sentenza in un importante processo per diffamazione ha stabilito che il soldato vivente più decorato - Ben Roberts-Smith, 44 anni - ha mentito per coprire la sua cattiva condotta e ha minacciato i testimoni. Il tribunale l’ha anche dichiarato "complice e responsabile" dell'omicidio di quattro afgani tra il 2009 e il 2013.

ARABIA SAUDITA

Il presidente venezuelano Nicolas Maduro è giunto ieri in Arabia Saudita, per la sua prima visita nel Paese dal 2015. Ha in agenda incontri con re Salman e con il principe ereditario Mohammed bin Salman. La visita ha l’obiettivo di cementare ulteriormente i legami con Riyad del Paese sudamericano – maggiore produttore di petrolio del Sudamerica - nonostante l'opposizione di Washington.

RUSSIA-MYANMAR-INDIA

La Russia è sospettata di aver riacquistato parti di carri armati e missili precedentemente spediti in Myanmar e India, secondo un'analisi di Nikkei su alcuni documenti ufficiali delle dogane. A causa delle sanzioni commerciali, Mosca ha difficoltà a procurarsi i componenti necessari e potrebbe reimportare i pezzi per migliorare le armi destinate alla guerra in Ucraina.

RUSSIA

L’icona della Trinità di Rublev è stata infine portata nella cattedrale del Santissimo Salvatore di Mosca e sistemata nella capsula centrale della chiesa, sotto la sorveglianza del ministero della cultura che ha assicurato che “non c’è stato alcun danno”. L’icona rimarrà esposta alla devozione fino al 18 giugno, in seguito all’accordo firmato dal patriarcato con i restauratori della Galleria Tretjakov, anche se il patriarca Kirill intende lasciarla lì per un anno.

ARMENIA-TURCHIA

Il primo ministro dell’Armenia Pašinyan si è recato ad Ankara per presenziare all’inaugurazione del nuovo mandato della presidenza Erdogan. Una decisione storica che ha suscitato critiche, ma anche sostegno entusiasta in patria, come segno di riconciliazione tra i popoli da sempre ostili. Nessun dirigente armeno era mai stato in Turchia per questi motivi.

TAGs
Invia ad un amico
Visualizza per la stampa
CLOSE X
Vedi anche
Pechino ‘punisce’ Taipei: imponenti operazioni militari attorno all’isola
23/05/2024 08:58
Scarcerata ma con restrizioni alla libertà la blogger cinese che denunciò la pandemia
22/05/2024 08:57
A Tabriz i ‘primi’ funerali del presidente Raisi, ma gli iraniani lo snobbano
21/05/2024 08:57
Iran: morti nello schianto dell'elicottero il presidente Raisi e il ministro degli Esteri
20/05/2024 08:58
Guerra a Gaza: Erdogan blocca ‘tutti i commerci’ con Israele
03/05/2024 08:57


Iscriviti alle newsletter

Iscriviti alle newsletter di Asia News o modifica le tue preferenze

ISCRIVITI ORA
“L’Asia: ecco il nostro comune compito per il terzo millennio!” - Giovanni Paolo II, da “Alzatevi, andiamo”