Contro l’Aids non sesso "sicuro", ma "responsabile"
Manila (AsiaNews) – “Potresti essere affetto da Aids… proteggi te stesso”. È questo lo slogan dello Youth Council (Yc), gruppo di 200 studenti universitari filippini, da tre anni impegnato in una campagna di prevenzione dall’Aids tra i giovani della provincia del Western Samar (Filippine centrali). Attraverso incontri nelle scuole, feste a tema e programmi radio, i ragazzi informano i coetanei sui rischi del sesso libero e dell’utilizzo di contraccettivi, sponsorizzando invece una vita sessuale responsabile e cosciente basata sui valori del cristianesimo.
Guidati nel loro percorso da sociologi e antropologi della Divine World Catholic University of San Carlos, i 200 studenti seguono per mesi lezioni di sviluppo della persona, sessualità giovanile, pedagogia.
“La campagna promossa dall’YC offre ai giovani un’alternativa all’utilizzo del preservativo e all’aborto – afferma sr. Maercy Arellano insegnante presso il St. Luke Hospital di Manila – il loro sforzo li aiuta ad essere coscienti dei rischi derivanti dal sesso sicuro, che induce invece ad un comportamento irresponsabile”. “I giovani – continua – devono essere educati a considerare la sessualità come un dono di Dio, finalizzata alla procreazione e allo sviluppo dello spirito all’interno del sacramento del matrimonio”.
Nel 2003 il Philippines Population institute ha pubblicato uno studio sul comportamento sessuale dei giovani realizzato su un campione di 20mila ragazzi tra i 15 e i 27. Circa il 49% dei maschi intervistati e l’11% delle femmine ha dichiarato di avere avuto rapporti con più partner. Inoltre il 79% ha affermato di non prendere alcun tipo di precauzione.
Nel 2009 sono stati registrati nelle Filippine 629 nuovi casi di Aids. Nonostante la tendenza sia aumento rispetto al 2008, il Paese conta uno dei più bassi tassi di contagio dell’Asia. In Thailandia, dove Stato e associazioni internazionali hanno compiuto massicce campagne sull’utilizzo del preservativo, nel 2008 si sono contati 610mila malati (1% della popolazione) e 31mila decessi. Nello stesso anno le Filippine hanno registrato circa 9 mila infettati (0,1% della popolazione) e 308 decessi.