Consiglio ecumenico delle Chiese: no al bando del Patriarcato di Mosca
Le altre notizie del giorno: terremoto di magnitudo 6.8 colpisce la Cina. Oltre il 40% il tasso di disapprovazione del premier nipponico Kishida. Israele pubblica nuove regole per gli stranieri in visita in Palestina. L’ex primo ministro malaysiano Najib chiede il perdono reale. Azerbaigian e Kazakistan si accordano per nuova rete interne attraverso il Caspio.
RUSSIA
L’Assemblea del Consiglio ecumenico delle Chiese, riunita a Karlsruhe in Germania, ha rifiutato di mettere ai voti l’esclusione del patriarcato ortodosso di Mosca. Lo avevano chiesto tre Chiese partecipanti e alcune alte personalità. La sala ha salutato questa decisione con un lungo applauso.
CINA
Un terremoto di magnitudo 6.8 ha colpito all’ora di pranzo la provincia del Sichuan. L’epicentro è stato individuato a 180 km dalla capitale provinciale Chengdu. Al momento non si registrano vittime. Nel 2013 più di 100 persone sono morte per un sisma nell’area.
GIAPPONE
Sale al 41% il giudizio sfavorevole nei confronti del premier Fumio Kishida: il massimo dalla sua entrata in carica. Pesano nei suoi confronti la pubblica condanna dei legami del suo partito (i liberaldemocratici) con la Chiesa dell’unificazione e la decisione di offrire funerali di Stato all’ex primo ministro Shinzo Abe.
ISRAELE-PALESTINA
L’ente militare israeliano per gli affari civili in Palestina ha pubblicato ieri sera un elenco di restrizioni imposte agli stranieri in visita nelle aree palestinesi della West Bank. Le nuove regole entreranno in vigore dal 20 ottobre; includono limiti anche agli ingressi per matrimoni, lavoro, volontariato, studio e insegnamento.
MALAYSIA
L’ex premier Najib Razak ha chiesto il perdono reale dopo la conferma della sua condanna a 12 anni di carcere per corruzione nel caso 1MDB. Fino alla decisione del sovrano Abdullah di Pahang, Najib conserverà il suo scranno in Parlamento.
BANGLADESH
Secondo la premier Sheikh Hasina, il suo Paese finirà in una crisi economica come quella in cui si trova ora lo Sri Lanka. Come Colombo, però, il Bangladesh ha chiesto prestiti alle agenzie internazionali per far fronte al crollo delle riserve di valuta estera e agli alti costi delle importazioni.
AZERBAIGIAN-KAZAKISTAN
Baku e Nur-Sultan si sono accordate per posare nuovi cavi di linea internet in fibra ottica attraverso il mar Caspio. Lo ha rivelato il ministero kazako per lo Sviluppo digitale. Il progetto vale 40 milioni di dollari e si estende per circa 400 chilometri; coinvolta la società telefonica AzerTelecom.
17/02/2024 08:58
12/02/2024 08:35