Consiglio dei cardinali: ci sarà un dicastero per “laici, famiglia e vita”
Città del Vaticano (AsiaNews) – Il Vaticano avrà una nuova congregazione, dedicata a “laici, famiglia e vita”, è “a regime” la Segreteria per l’informazione, si riflette sulle procedure per le nomine dei vescovi e, per quanto riguarda gli abusi sui minori, si sta studiando anche “la possibilità di un trattazione più rapida dei numerosi casi ancora pendenti”. Queste le principali conclusioni alle quali è giunta la 11ma riunione del Consiglio dei cardinali, esposte ai giornalisti da padre Federico Lombardi, direttore della Sala stampa della Santa Sede.
“Si è ripresa in considerazione la proposta per una nuova Congregazione chiamata indicativamente “laici, famiglia e vita”. E’ stato ascoltato in proposito il Card. Dionigi Tettamanzi, incaricato dal Santo Padre nei mesi scorsi per un approfondimento sulla fattibilità del progetto. Al termine delle riflessioni il Consiglio ha presentato al Papa una proposta in merito, orientata alla attuazione del progetto”.
“Si sono riprese le considerazioni sulla proposta di una nuova Congregazione dedicata a “carità, giustizia e pace”, portando avanti la riflessioni ma senza avere ancora maturato una proposta conclusiva da parte del Consiglio”.
“Si sono svolte riflessioni attinenti alle procedure per la nomina dei nuovi vescovi, più specificamente sulle qualità e i requisiti dei candidati alla luce delle esigenze del mondo di oggi, e sulla relativa raccolta delle informazioni. Naturalmente il tema dovrà essere approfondito e sviluppato in rapporto ai Dicasteri competenti interessati”.
“Ha avuto luogo una audizione del Prefetto della nuova Segreteria per la Comunicazione, che ha riferito sui primi passi compiuti e in particolare sulla nomina di un gruppo di elaborazione degli Statuti della Segreteria stessa. Il gruppo di lavoro è stato costituito e ha già iniziato le attività. Esso è composto da rappresentanti delle istituzioni coinvolte a vario titolo. Lo Statuto, pur tenendo conto della fase progressiva di consolidamento dei vari enti che fanno parte della Segreteria, definisce la struttura del Dicastero “a regime”. Particolare attenzione sarà posta nel valutare gli aspetti giuridici e amministratici delle attività di comunicazione della Santa Sede. Successivamente saranno elaborati ed emanati i regolamenti. I cardinali hanno espresso apprezzamento unanime e hanno ribadito che, nonostante la progressione, si diano da subito linee precise di comportamento alle istituzioni coinvolte, affinché – come chiede il Motu Proprio – la riforma proceda con decisione verso una integrazione e gestione unitaria”.
“Si è ripresa in considerazione la tematica proposta nella scorsa sessione del Consiglio a proposito delle questioni attinenti gli abusi su minori. Si è approfondito in qual modo passare all’attuazione delle proposte fatte, in particolare anche per quanto riguarda la possibilità di un trattazione più rapida dei numerosi casi ancora pendenti”.
“Si è anche ripresa in considerazione una Bozza di preambolo della nuova Costituzione. Era assente per motivi di salute il Card. Óscar Andrés Rodríguez Maradiaga. La prossima sessione del Consiglio è prevista per i giorni 10-12 dicembre”.
04/06/2016 13:04
13/09/2018 12:54