Il pontefice ha inviato un telegramma attraverso il Segretario di Stato. L'aereo trasportava 58 persone; ne sono morte 48. Altri 10 sono ricoverati in ospedale per ferite. La causa immediata è il maltempo, ma il governo ha aperto un'inchiesta.

Città del Vaticano (AsiaNews) - Papa Francesco ha inviato le sue condoglianze alle famiglie delle vittime dell'incidente aereo avvenuto ieri a Taiwan, all'aeroporto di Magong, nell'arcipelago di Penghu.

Con un telegramma indirizzato all'arcivescovo di Taipei, mons. John Hung, e a firma del segretario di Stato, card. Piero Parolin, il pontefice esprime la sua "tristezza" per l'incidente e "assicura la sua preghiera a tutti coloro che sono stati colpiti dalla tragedia. E su tutti invoca da Dio una benedizione che consoli, rafforzi e dia pace".

L'aereo, della TransAsia Airways con 58 persone, si è sfracellato al suolo dopo due tentativi di atterraggio all'aeroporto di Magong. Era stato sorpreso dal maltempo causato dalla tempesta tropicale Matmo. Nell'urto con il suolo sono morte 48 persone, fra cui due di nazionalità francese. Tutto l'equipaggio (due piloti e due persone di servizio) è perito.

Questo è il primo serio incidente aereo a Taiwan negli ultimi 10 anni.

Yeh Kuang-shih, ministro dei trasporti, insieme alle autorità aeroportuali, si è recato sul luogo dell'incidente ed ha aperto un'inchiesta sul disastro.

 

 

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