Condannato ex giudice cinese: ha sostenuto le cause civili di alcuni contadini contro il governo
Huang Yunmin stava per accompagnare agricoltori a Pechino, per presentare delle petizioni. L’accusa comporta la pena di un massimo di 10 anni di prigione. In passato egli ha accusato la burocrazia giudiziaria e la corruzione delle corti. Per questo è stato spinto a lasciare il suo impiego.
Pechino (AsiaNews/Chrd) – Nel Xinjiang, un ex giudice è stato incarcerato per aver aiutato agricoltori ed ex soldati a presentare reclami contro alcuni funzionari del governo.
Il 12 marzo scorso, la polizia criminale dello Xinjiang ha arrestato Huang Yunmin (黄云敏), giudice in pensione, perché sospettato di “incitamento all’odio etnico e alla discriminazione”. Le persone che hanno seguito il caso affermano che la detenzione è una rappresaglia contro Huang che in passato ha aiutato alcuni residenti della regione a preparare e presentare denunce formali contro ingiusti verdetti della Corte in merito a delle violazioni dei loro diritti. La polizia della città di Tumxuk (图木舒克) nella prefettura di Kashgar avrebbe sequestrato Huang quando hanno sospettato che egli voleva accompagnare degli agricoltori a presentare petizioni a Pechino a inizio marzo, durante le “Due sessioni”. Non è chiaro il perché il 58enne Huang stia affrontando un’accusa tanto grave (Codice penale cinese, art. 249), che comporta la pena di un massimo di 10 anni di prigione.
Negli ultimi anni le autorità dello Xinjiang hanno presentato diverse accuse contro attivisti e dissidenti ed emesso dure sentenze, soprattutto nei casi di Ilham Tohti (伊力哈木. 土赫提) e Zhang Haitao (张海涛). Huang, che è stato accusato dalla polizia anche di possedere contenuti pornografici nel proprio cellulare, è tenuto presso il centro detentivo cittadino di Tumxuk, nella terza divisione della brigata per la produzione e costruzione dello Xinjiang.
Huang Yunmin ha scontato cinque giorni di detenzione amministrativa prima di essere detenuto in modo ufficiale. Per anni, egli ha assistito gruppi emarginati, in particolare operai agricoli ed ex soldati in pensione a presentare denunce contro il governo della provincia. Dagli anni ’90 Huang era giudice della terza brigata agricola della Corte del popolo di Tumxuk ed è arrivato a dirigere il dipartimento per le risorse umane prima di essere rimosso dal suo incarico nel 2006. Secondo la sua famiglia, alcuni funzionari di alto livello hanno fatto pressione su Huang perché lasciasse il suo lavoro, dopo aver criticato la burocrazia giudiziaria e rivelato la corruzione della Corte.