Colombo: allarme violenze sui minori, ma pochi mezzi per combatterle
Oltre 3mila casi nei primi quattro mesi del 2023, il distretto di Matara il più colpito. Chiesto un maggiore impegno per creare un ambiente sicuro. Ma l'Autorità Nazionale per la Protezione dell'Infanzia che dal 1929 si prende cura dei più piccoli oggi ha solo la metà del personale che sarebbe necessario.
Colombo (AsiaNews) - L'Autorità Nazionale per la Protezione dell'Infanzia (NCPA) ha rivelato che in Sri Lanka, nei primi quattro mesi di quest'anno, sono stati segnalati 3.102 episodi di abuso su minori. Il numero più alto di casi è stato registrato a marzo (1.026) mentre nell’intero 2022 erano stati in tutto 10.497. Sono cifre preoccupanti in forza delle quali l’ente chiede un'azione collettiva e concertata per garantire l'attuazione e l'applicazione delle leggi per prevenire questi abusi.
I dati sono stati presentati durante un workshop, tenutosi presso l'NCPA la scorsa settimana, con l'obiettivo di sensibilizzare i media sulle questioni relative alla protezione dei minori in Sri Lanka. Nel dettaglio la direttrice Sajeewani Abeykoon, ha rivelato che ogni mese vengono raccolte almeno 600 denunce. “Nel 2022 sono stati segnalati 185 casi di molestie sessuali gravi, oltre a 729 casi di molestie sessuali minori, 167 casi di stupro e 132 casi di contrabbando di minori”.
Sulla ripartizione geografica altri dati sono stati forniti oggi dall’organizzazione PEaCE (Protecting Environment and Children Everywhere) ECPAT Sri Lanka: tra i distretti dello Sri Lanka, Matara (nel sud) ha registrato il più alto tasso di abusi sui minori, pari al 9%, seguito dai distretti di Kalutara, Monaragala e Ratnapura, ciascuno con il 7,7%.
“Molti casi – scrive ECPAT Sri Lanka sul suo bollettino - non vengono ancora denunciati a causa della mancanza di consapevolezza e comprensione del problema, nonché della paura e della vergogna delle vittime. Ciò evidenzia la necessità di un maggiore impegno per aumentare la consapevolezza sugli abusi sui minori e creare un ambiente sicuro in cui le vittime possano denunciare le situazioni di abuso”.
Fin dal 1929 l'NCPA è attiva nello Sri Lanka per la raccolta delle denunce. Ma la direttrice Sajeewani Abeykoon ha anche ricordato che l'ente dovrebbe avere 618 dipendenti, compresi gli ufficiali zonali; ma attualmente ne ha solo 288, ovvero meno della metà del numero richiesto. Nonostante i loro sforzi per affrontare il problema chiedendo assistenza al governo, alle autorità statali e ai funzionari superiori, non è stata intrapresa alcuna azione per i posti vacanti. “Crediamo che le strutture che lavorano per la difesa dei bambini dovrebbero avere la priorità, ma la nostra situazione purtroppo è peggiorata a causa della grave carenza di personale”.
02/09/2021 01:00
07/01/2005
07/08/2021 10:36