11/02/2016, 13.18
VATICANO – TERRA SANTA
Invia ad un amico

Colletta per la Terra Santa: “rifugiati, sfollati, anziani, bambini, ammalati hanno bisogno di noi”

La raccolta destinata al mantenimento dei santuari nel Luoghi Santi, ma anche al sostegno ad attività educative, realizzazione di alloggi per giovani famiglie, interventi di aiuto per i profughi siriani e iracheni.

 

Città del Vaticano (AsiaNews) – Il mantenimento dei santuari sorti sui Luoghi Santi e delle strutture pastorali, educative, assistenziali, sanitarie e sociali, che consentono la vita delle parrocchie, sostegno ad attività educative, realizzazione di alloggi per giovani famiglie, interventi di aiuto per i profughi siriani e iracheni. Sono le principali destinazioni alle quali è stato destinato il ricavato della Colletta per la Terra Santa, raccolta in tutte le Chiese cattoliche il Venerdì santo.

Lo ricorda la lettera che il card. Leonardo Sandri, prefetto della Congregazione per le Chiese Orientali ha inviato, come di consueto, ai vescovi di tutto il mondo. “In quest'anno giubilare – vi legge tra l’altro - siamo più che mai esortati a dimostrare la nostra misericordia e vicinanza ai nostri fratelli del Medio-Oriente. Rifugiati, sfollati, anziani, bambini, ammalati hanno bisogno di noi. In questa terra d'Oriente si viene uccisi, si muore, si viene rapiti, si vive nell'angoscia per i propri cari, si soffre quando la famiglia viene smembrata dalle emigrazioni e dagli esodi. Si sperimenta il buio e la paura dell'abbandono, della solitudine e dell'incomprensione. Tempo di prove e di sfide, tempo di martirio. E tutto questo si ripercuote sul dovere di aiutare, di far fronte alle emergenze, di ricostruire e di trovare spazi, di creare nuovi modi e luoghi di aggregazione, di assistenza”.

I territori che beneficiano sotto diverse forme ed entità di un sostegno proveniente dalla Colletta sono: Gerusalemme, Palestina e Israele; Giordania, Cipro, Siria, Libano, Egitto, Etiopia ed Eritrea, Turchia, Iran e Iraq.

Tra i molti sussidi, 2.600mila dollari sono destinati a “una rete scolastica capillare” che “specie attraverso le parrocchie, favorisce un grado di scolarizzazione diffuso e qualificato” e alla Bethlehem University.

Contributi sono anche destinati ai seminari, alle case di formazione religiose e istituzioni culturali nei Territori indicati, sostenendo sotto varie forme (per diversi con borse di studio complete di vitto e alloggio, tasse universitarie e ogni altra necessità sanitaria) anche a Roma, dove studiano giovani seminaristi e sacerdoti, religiosi e religiose, e, compatibilmente con i fondi disponibili, alcuni laici provenienti dall'area mediorientale, i quali vi ritorneranno, specialmente quali futuri formatori.

Nell’anno appena trascorso, poi, 1.204.171 dollari sono stati destinati a  stanziamenti per la Siria e l’Iraq, con particolare attenzione ai profughi da questi paesi che vivono in Giordania e Libano.

Un rapporto della Custodia di Terra Santa riferisce poi una lunga serie di interventi per la conservazione e la rivitalizzazione dei luoghi santi del cristianesimo nella Terra di Gesù e in tutto il Medio Oriente. “Tra i vari obiettivi della missione francescana, si ricordano il sostegno e lo sviluppo della presenza cristiana, la conservazione e valorizzazione di aree archeologiche e santuari, l’intervento nei casi di emergenza, la liturgia nei luoghi di culto, le opere apostoliche e l’assistenza ai pellegrini”.

Accanto a opere rivolte ai pellegrini, come la realizzazione dei nuovi impianti di illuminazione e audio della chiesa del Getsemani o la nuova illuminazione per le processioni, lungo il muro di confine del convento della basilica dell’Annunciazione a Nazareth, di rilievo il finanziamento di 390 borse di studio universitarie per la durata di quattro anni, distribuite nelle diverse università: Betlemme, Ebraica a Gerusalemme e Haifa, Bir Zeit, Amman e altre. In quest’ultimo settore, anche il finanziamento di 178 sussidi per studenti in difficoltà.

Ancora, un progetto di sostegno a dieci piccole imprese artigiane e a laboratori per la ceramica a Betlemme e la realizzazione o la ristrutturazione di appartamenti a Gerusalemme, Giaffa e Nazareth.

 

TAGs
Invia ad un amico
Visualizza per la stampa
CLOSE X
Vedi anche
Al "piccolo gregge dei cristiani" del Medio Oriente serve il sostegno delle Chiese di tutto il mondo
10/03/2015
La “piccola presenza cristiana” in Terra Santa ha bisogno del sostegno di tutta la Chiesa
03/04/2017 10:53
La Quaresima ‘occasione propizia’ per aiutare i cristiani di Terra Santa
12/03/2018 13:33
La Colletta pro Terra Santa, comunione e solidarietà con la Chiesa di Gerusalemme
28/03/2019 13:13
Vaticano: "La presenza dei cristiani in Terra Santa, fondamentale per la pace"
14/03/2006


Iscriviti alle newsletter

Iscriviti alle newsletter di Asia News o modifica le tue preferenze

ISCRIVITI ORA
“L’Asia: ecco il nostro comune compito per il terzo millennio!” - Giovanni Paolo II, da “Alzatevi, andiamo”