Cina: oltre 10 milioni di persone assetate dalla siccità
Intere città prive di acqua potabile, osottoposte al razionamento. Temperature record e milioni di ettari di raccolti perduti. Si prevede che la morsa del caldo durerà ancora parecchi giorni.
Pechino (AsiaNews/Scmp) La siccità che attanaglia la provincia di Sichuan e Chongqing ha causato perdite economiche per almeno 9,9 miliardi di yuan e fa scarseggiare l'acqua da bere per oltre 10 milioni di persone, mentre nell'intera nazione almeno 18 milioni hanno carenza d'acqua.
La zona più colpita è la municipalità di Chongqing, dove non piove da oltre 70 giorni. La scorsa settimana la temperatura media è stata di 42 gradi centigradi e il 16 agosto nel centro cittadino ci sono stati 43 gradi, record degli ultimi 53 anni. L'eccessiva calura ha ucciso almeno una persona.
He Lingyun, funzionario del governo municipale, parla della "peggiore siccità che ha colpito Chongqing da 50 anni". "Due terzi dei fiumi e dei laghi della zona sono prosciugati e oltre 200 bacini idrici sono stagnanti". Nella zona il fiume Yangtze è alto solo 3,5 metri, minimo livello raggiunto in 100 anni.
A Chongqing più di 7,65 milioni di persone non hanno sufficiente acqua potabile e nelle due province circa 2,7 milioni di ettari di coltivazioni sono andati distrutti.
Gu Qixiu, abitante di Zhangguan, Chongqing, racconta che l'intero villaggio è senza acqua: "il pozzo del villaggio è secco e abbiamo raccolto anche l'acqua melmosa sul fondo. I paesi vicini ci hanno mandato cisterne d'acqua e ogni famiglia può avere due secchi d'acqua al giorno".
L'Ufficio meteorologico centrale avverte che nelle due province le alte temperature permarranno per l'intera prossima settimana.
Molto colpita anche la città di Dazhou, Sichuan, con 5 milioni di persone. Secondo l'agenzia statale Xinhua, "circa 2 milioni di persone in 20 contee della zona hanno difficoltà ad avere acqua da bere".
Colpite dalla siccità sono anche Hebei, Mongolia Interna, Jilin, Gansu e Ningxia. Nella provincia dell'Hunan almeno 270 mila persone hanno penuria d'acqua dal mese di giugno.
"L'Anno del cane è un anno di disastri", commentano molti cinesi, pensando a tutte le sciagure di questi mesi. Ieri il ministro degli Affari civili ha reso noto che in questi mesi tifoni, inondazioni e siccità hanno causato oltre 2 mila morti e danni per 160 miliardi di yuan (circa 20 miliardi di dollari Usa). (PB)
12/03/2024 10:35