Cina, con l'arrivo delle piogge 36 morti e 100 mila sfollati
Pechino (AsiaNews/Agenzie) Piogge torrenziali hanno ucciso oggi 36 persone nell'Hunan, regione della Cina centrale. Secondo le autorità al momento risultano disperse 42 persone . Intanto il governo ha ordinato l'evacuazione di oltre 100 mila abitanti dell'area.
Fang Zhiyong, rappresentante del Ministero affari civili dichiara che "i dipartimenti locali hanno distribuito riso, acqua pulita ed altri generi di prima necessità agli sfollati. L'area più colpita è stata la contea di Xinshao". "Nella zona ha concluso - vi è un disperato bisogno di medicinali"
Shen Guirong, direttore dell'ufficio Propaganda del distretto, conferma: "Solo in questa zona sono crollati circa 3.500 edifici. Le linee di telecomunicazione, i trasporti e le forniture d'acqua non funzionano. Ci vorrà del tempo prima di ripristinare questi servizi".
Secondo le stesse fonti il villaggio Taizhimiao, nella contea di Xinshao, è uno dei più colpiti, ma i soccorsi non riescono ad arrivare nella zona perché la massa d'acqua ha spazzato via strade e ponti: più di 400 persone sono al momento intrappolate nel villaggio. Shen ha detto che il governo locale sta cercando di erigere ponti temporanei per portare al sicuro queste persone.
Dal 30 maggio oltre 24 città e contee sono state colpite dalle piogge torrenziali: nelle ultime 24 ore sono caduti più di 6 centimetri di pioggia nell'Hunan.
Ogni anno la Cina subisce pesanti perdite a causa del maltempo: le alluvioni, alternate alla siccità, uccidono migliaia di persone e distruggono i raccolti. Qin Dahe, un famoso meteorologo cinese, ha avvertito che quest'estate potrebbe essere la peggiore degli ultimi 50 anni.03/01/2006