02/12/2015, 00.00
ISRAELE - PALESTINA
Invia ad un amico

Chiese del mondo unite a Betlemme, per far risuonare le campane della pace

In un mondo segnato da violenze, conflitti e terrorismo il patriarcato di Gerusalemme vuole lanciare una iniziativa di riconciliazione. Sabato sera l’invito a suonare le campane delle chiese. L’invito ad aderire rivolto a tutte le chiese e i luoghi di culto cristiani del mondo. Il Custode di Terra Santa apre le celebrazioni per l’Avvento.

Gerusalemme (AsiaNews) - In un mondo segnato da violenze, conflitti, terrorismo e morti la Chiesa di Terra Santa lancia una iniziativa di riconciliazione, estendendola a tutti i luoghi di culto cristiani nel mondo: sabato prossimo, 5 dicembre, alle ore 7.30 di sera, le chiese di Betlemme suoneranno le campane “in segno di pace”. In questo periodo di Avvento, che prepara alla nascita di Cristo, quando proprio la cittadina della Palestina diventa il cuore della cristianità, i vertici religiosi locali desiderano promuovere un gesto che unisca in modo ideale tutti i fedeli del mondo. 

Presentando l’iniziativa, i vertici del Patriarcato di Gerusalemme ricordano il “clima generale” che regna di questi tempi in Terra Santa; ciononostante, il comune di Betlemme ha deciso di mantenere in calendario tutti gli eventi programmati, pur a fronte di qualche piccolo cambiamento. 

Al riguardo, è giunta la conferma della cancellazione della tradizionale cena che segue l’accensione dell’albero di Natale; vi saranno anche meno decorazioni, e non si terranno nemmeno i diversi concerti programmati in un primo momento. 

Dietro la decisione, vi è la scelta di mostrare “rispetto per i nostri martiri”, con l’evidente riferimento ai palestinesi di Betlemme, morti nelle scorse settimane durante gli scontri con le forze di sicurezza israeliane, per le loro famiglie e “per la situazione più in generale”. Tuttavia, il sindaco Vera Baboun ricorda che “Betlemme resta la città della pace” e “nell’approssimarsi del Natale dobbiamo pregare come non mai per questa pace”, per la giustizia e la dignità dell’uomo. 

Da qui l’idea di far suonare a distesa tutte le campane delle chiese della città, che sostituiranno i tradizionali fuochi d’artificio - che richiamano il rumore delle bombe e, più in generale, i conflitti - che venivano sparati dopo l’illuminazione dell’albero.

Alla preghiera, al gesto simbolico, sono invitate a partecipare “tutte le chiese del mondo”. Quanti accoglieranno l’invito, spiegano fonti del Patriarcato, sono “pregati di inviare una mail all’indirizzo info@bethlehem-city.org, in cui indicano il nome della chiesa e l’indirizzo; una foto dell’esterno del luogo di culto; un numero di telefono per ricevere il messaggio che invita a far risuonare le campane”. 

Intanto con l’ingresso del Custode p. Pierbattista Piazzaballa a Betlemme, anche in Terra Santa sono iniziate le celebrazioni per il periodo di Avvento. Secondo un percorso stabilito da secoli, un corteo di auto parte da Gerusalemme al mattino, fa una sosta al santuario ortodosso di Mar Elias, poi supera il muro e giunge a Betlemme. Nel suo intervento il Custode ha ricordato che la fiamma rappresenta “la speranza e l’attesa orante”, in questo tempo liturgico che prepara alla “venuta di Cristo, Luce delle Nazioni”. 

TAGs
Invia ad un amico
Visualizza per la stampa
CLOSE X
Vedi anche
Nunzio a Gerusalemme: "Sharm el-Sheikh, un passo positivo e incoraggiante"
08/02/2005
Israele concede agli abitanti di Gaza 3mila nuovi permessi ‘commerciali’
21/10/2021 08:56
Gaza, scontri fra palestinesi ed esercito israeliano: un morto e 15 feriti
03/09/2021 08:47
Israele allenta il blocco sulla Striscia. Parroco di Gaza: ‘Eccellente’
01/09/2021 11:50
Gaza, nuovi raid israeliani in risposta al lancio di palloncini incendiari
02/07/2021 08:48


Iscriviti alle newsletter

Iscriviti alle newsletter di Asia News o modifica le tue preferenze

ISCRIVITI ORA
“L’Asia: ecco il nostro comune compito per il terzo millennio!” - Giovanni Paolo II, da “Alzatevi, andiamo”