Chhattisgarh, attacco a una chiesa cristiana. Ferito un poliziotto
Gli scontri nel distretto di Narayanpur continuano da metà dicembre. I leader cristiani avevano cercato di porre l'attenzione delle autorità locali sulle tensioni interreligiose, ma non sono stati ascoltati. Quella di ieri avrebbe dovuto essere una manifestazione pacifica, alcuni tribali si sono abbandonati però alla violenza. Il parroco: "La situazione è molto tesa".
Raipur (AsiaNews) - Una chiesa cristiana è stata presa d’assalto ieri nella regione tribale di Bastar, all’interno del distretto di Narayanpur, nello Stato orientale del Chhattisgarh, dopo settimane di tensioni religiose. Un ufficiale di polizia, che si trovava sul posto nel tentativo di sedare gli scontri, è rimasto ferito.
Le violenze contro le famiglie cristiane locali proseguono da metà dicembre: poco più di due settimane fa si erano registrati attacchi coordinati contro una serie di villaggi cristiani, mentre il primo gennaio una folla - secondo le testimonianze, di 4-500 persone - ha attaccato le famiglie cristiane di Gorra, accusate di seguire una "religione straniera" e a cui è stato intimato di andare a vivere nelle foresta.
A seguito di questi scontri, in cui almeno otto persone sono rimaste ferite, una parte della popolazione aveva indetto uno sciopero e una manifestazione in segno di protesta contro i cristiani, accusati ancora una volta di condurre conversioni forzate. All’improvviso alcuni tribali hanno preso d’assalto la chiesa del Sacro Cuore a Bastar, secondo quanto ha raccontato ad AsiaNews p. Muppathonchira Thomas, a capo della diocesi di Jagdalpur: "La folla ha circondato e vandalizzato la chiesa, la grotta e il presbiterio".
In base alle prime ricostruzioni, gli assalitori hanno fatto irruzione intorno alle 14 (ora locale) iniziando a lanciare pietre contro l’edificio. Poi hanno sfondato la porta della chiesa e distrutto con spranghe e bastoni tutto ciò che vi hanno trovato all’interno, compresa una statua di Gesù (v. foto)
Il sovrintendente di polizia Sadanand Kumar, arrivato sul posto per fermare l’aggressione, è stato ferito alla testa. Parlando ai giornalisti ha dichiarato: "Le comunità tribali avevano convocato una riunione e i loro leader mi avevano contattato affinché l'evento si svolgesse in modo pacifico. Ma all'improvviso alcune persone hanno attaccato la chiesa e le squadre di polizia si sono precipitate sul posto. Sono stato aggredito alle spalle. Verranno svolte indagini contro gli assalitori”.
Ci è voluto del tempo prima che le Forze dell’ordine e l’amministrazione locale ripristinassero la calma. "La situazione è molto tesa", ha dichiarato p. Jomon Devasia, parroco della chiesa del Sacro Cuore, salvatosi perché al momento dell’attacco si trovava alla Viswadeepti High School. "La chiesa, che ha più di 50 anni era stata ricostruita cinque anni fa e ora è tutto distrutto", ha lamentato il sacerdote, aggiungendo che la polizia era stata informata al mattino dell'assembramento di migliaia di persone, ma aveva assicurato alle autorità ecclesiastiche che non sarebbe successo nulla di spiacevole.
Anche il presidente della Società cristiana di Narayanpur, Sukhman Potai, ha dichiarato ai media locali di aver chiesto la registrazione di casi penali nei confronti di coloro che hanno scatenato la violenza contro le famiglie cristiane nelle scorse settimane, ma a sua detta l'amministrazione locale non ha preso alcuna misura concreta per sedare la violenza nei villaggi: al contrario ha cercato di minimizzare gli scontri.
15/06/2017 08:52
12/08/2021 11:10