Chen Shuibian: Pechino visiti Taiwan per imparare la libertà
Taipei (AsiaNews/Agenzie) Il presidente taiwanese Chen Shuibian, ha invitato il presidente cinese Hu Jintao a visitare l'isola, per avere esperienza di cosa significa libertà, indipendenza, libertà di stampa e di espressione. Chen ha fatto questa dichiarazione mentre è in visita a Kiribati, nel sud Pacifico, uno dei 25 stati che hanno rapporti diplomatici con Taiwan. Hu Jintao potrebbe avere esperienza diretta di "cosa pensano i 23 milioni di abitanti", ha continuato Chen. E ha aggiunto: "Siamo un paese libero... non abbiamo nulla da nascondere, non c'è propaganda né controllo sui media".
La provocante dichiarazione avviene proprio mentre Pechino sta attuando una strategia di indebolimento del governo di Taiwan, offrendo visite a rappresentanti dei partiti di opposizione dell'isola.
Ieri si è conclusa la visita di Lien Chan, presidente del Kuomintang, e oggi comincia un'altra visita, quella di James Soong, presidente del People First Party (Pfp), anch'esso all'opposizione.
Pechino ha ricoperto di regali e promesse Lien, ma ha escluso rapporti con il governo e con il presidente di Taiwan, rei di sostenere i movimenti che invocano l'indipendenza dell'isola. Per la Cina Taiwan rimane "l'isola ribelle", il cui unico destino è il ricongiungimento con la madrepatria.
Nel marzo scorso la Cina ha varato una legge antisecessione che approva l'uso della forza militare nel caso in cui Taiwan dichiarasse l'indipendenza.