Chattogram, l'ingresso del nuovo arcivescovo Howlader
Nominato in febbraio aveva dovuto rinviare il rito a causa della pandemia. Già vescovo ausiliare di Chattogram dal 2009 al 2016, poi alla guida della diocesi di Barisal. Alla sua comunità ha detto: "Gesù è la risposta ai nostri problemi, mettiamo la predicazione del Vangelo al centro".
Dhaka (AsiaNews) - Mons. Lawrence Subrato Howlader, religioso della Congregazione della Santa Croce, ha compiuto il suo ingresso come nuovo arcivescovo di Chattogram, la città del Bangladesh che fino al 2018 si chiamava Chittagong. L'arcivescovo di Dhaka Bejoy N'D Cruze, ha presieduto il 22 maggio la cerimonia mentre il nuovo arcivescovo ha guidato l'Eucaristia.
Papa Francesco aveva nominato mons. Howlader già il 19 febbraio e l'ingresso era inizialmente previsto per il 9 aprile. A causa della pandemia, però, l'appuntamento è stato rinviato fino a oggi, quando la cerimonia si è potuta tenere nella cattedrale di Nostra Signora del Santo Rosario a Chattogram. Il rito si è svolto alla presenza di un numero limitato di vescovi, sacerdoti e fedeli, mentre la maggior parte dei cattolici ha seguito la celebrazione in diretta su Facebook.
Mons. Howlader è originario di Nobogram, nella diocesi di Barisal, dove è nato l'11 settembre 1965. Sacerdote dal 1994, egli era stato già vescovo ausiliare di Chattogram dal 2009 al 2016, per divenire poi il vescovo di Barisal. Nella Conferenza episcopale del Bangladesh è stato presidente della Commissione episcopale per la gioventù, il clero e i religiosi. Durante l'omelia il nuovo arcivescovo ha detto: "I problemi esisteranno sempre nella nostra vita e nella Chiesa, ma dobbiamo tenere fisso lo sguardo su Gesù Cristo e sulla predicazione del Vangelo. Perché Gesù è la risposta ai nostri problemi".
"Nella vita - ha aggiunto mons. Howlander - predicare il Vangelo è la nostra responsabilità principale. La parola di Dio può formare e preparare la mente di ogni persona. La Bibbia ci indica le strade per ogni problema. Possiamo realizzare il piano di Dio custodendolo". Ai fedeli e ai religiosi ha infine chiesto: "Mettiamo la predicazione del Vangelo al centro della nostra diocesi e diventeremo testimoni di Cristo".
Mons. Howlader ha poi ricordato i leader religiosi e laici che hanno contribuito alla vita di questa arcidiocesi, a partire dal suo predecessore mons. Moses M. Costa, anche lui religioso della Santa Croce, morto a causa di un ictus il 13 luglio 2020, a 70 anni. Da parte sua il nunzio apostolico, mons. George Kocherry, ha chiamato i cattolici, i sacerdoti, i religiosi e le suore ad aiutare il nuovo arcivescovo: "So che siete molto laboriosi e attivi. Spero che con la collaborazione di tutti questa arcidiocesi raggiungerà nuovi traguardi”. A mons. Howlader ha infine detto: "Ti invito ad essere il miglior pastore. Con la tua ispirazione, i tuoi fedeli saranno i migliori testimoni di Gesù Cristo".
L'arcidiocesi di Chattogram conta 29.760 cattolici con 11 parrocchie, 4 centri di missione, 15 sotto-centri e 262 tra villaggi e circoscrizioni. Vi svolgono il loro ministero pastorale 23 sacerdoti, 13 religiosi, 69 suore e 177 catechisti, mentre 27 sono i seminaristi che si preparano al sacerdozio. I cattolici sono arrivati per la prima volta a Chattogram nel 1518. La diocesi venne fondata nel 1927 ed è stata elevata allo status di arcidiocesi nel 2017.
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