24/05/2014, 00.00
SINGAPORE
Invia ad un amico

Cattolici di Singapore promuovono raccolte fondi per la costruzione di un centro pastorale

Il progetto, in tre fasi, riguarda la parrocchia di Nostra Signora di Lourdes, frequentata da cittadini e migranti. Dopo il restauro della chiesa, l'obiettivo è costruire entro la fine del 2015 il centro pastorale. In seguito vi sarà spazio anche per un centro spirituale. La nuova struttura coster fra i 10 e i 12 milioni di dollari.

Singapore (AsiaNews) - I cattolici di Singapore hanno lanciato una raccolta fondi, per raccogliere il denaro necessario alla costruzione di un centro pastorale nella chiesa di Nostra Signora di Lourdes, nel centro di Singapore. L'obiettivo è potenziare l'opera di assistenza e cura ai parrocchiani e alla larga fetta di migranti, provenienti da Paesi dell'Asia del sud, che frequentano la comunità. Esso costituisce la seconda fase di un progetto articolato in tre punti, che coinvolge l'intera parrocchia. La prima fase ha riguardato l'opera di restauro della chiesa, un monumento nazionale e riconosciuto come patrimonio della cittadinanza di Singapore, ed è stato da poco completato. La terza fase, in un futuro prossimo, porterà alla formazione di un centro spirituale e seguirà il completamento dei lavori di realizzazione del centro pastorale.

La  nuova struttura costerà tra i 10 e i 12 milioni di dollari; il cantiere verrà aperto quando la parrocchia riuscirà a raccogliere almeno il 70% del totale (o 7 milioni di dollari). La campagna di raccolta fondi, iniziata da poco, ha registrato donazioni per mezzo milione di dollari; i parrocchiani intendono raggiungere la quota prefissata e avviare il cantiere entro l'ottobre 2015.

Per raggiungere l'obiettivo i fedeli hanno organizzato una fiera nel febbraio scorso e una cena di gala per la raccolta fondi è in programma il prossimo 4 luglio (per informazioni contattare i responsabili della parrocchia agli indirizzi di posta ololpasco@gmail.com e ololfundraising1888@gmail.com). Altre iniziative analoghe saranno in programma a Natale e per l'Avvento, con cene di beneficenza e un torneo di golf per la raccolta fondi.

A causa dell'alto numero di migranti e parrocchiani, la struttura parrocchiale risultava da tempo inadeguata "per la mancanza di strutture e servizi" racconta p. Augustine Joseph a CatholicNews. Ad oggi vi sono 1800 fedeli, tra cui una nutrita fetta di migranti; ogni fine settimana si celebrano messe in lingua inglese, tamil e malayalam. Nel nuovo centro vi saranno a disposizione dei fedeli sale riunioni, aule per la preghiera, camere per la consulenza, una postazione permanente per l'adorazione eucaristica, un centro per migranti, per catechisti, una libreria della parrocchia, un auditorium da 500 posti e altri spazi ancora. La nuova struttura, aggiunge p. Joseph, garantiranno alla parrocchia la possibilità di offrire maggiori servizi, come ritiri di preghiera, una clinica medica e programmi di formazione.

A Singapore i cattolici sono oltre 200mila, pari al 5% circa del totale della popolazione; fra le religioni, la più diffusa è il buddismo col 43%; seguono i cristiani col 18% del totale, islam 15%, induismo e taoismo 11 e 5%. La Chiesa locale vive una fase di crescita e dinamismo, che hanno portato alla recente apertura di un seminario teologico, definito una vera e propria "pietra miliare" per la comunità locale.

 

 

TAGs
Invia ad un amico
Visualizza per la stampa
CLOSE X
Vedi anche
Singapore, rettore istituto teologico: Dai laici contributo essenziale alla missione della Chiesa
26/02/2014
Nasce l'istituto teologico di Singapore, "pietra miliare" per la Chiesa locale
08/02/2014
Arcivescovo di Singapore: La stella di Maria ci guida nella Nuova evangelizzazione
28/09/2015
Arcivescovo di Singapore: con “modestia e umiltà”, il Bambino Gesù traccia la via dell’amore
23/12/2014
Arcivescovo di Singapore: Maria, stella che indica il cammino della Nuova evangelizzazione
29/09/2014


Iscriviti alle newsletter

Iscriviti alle newsletter di Asia News o modifica le tue preferenze

ISCRIVITI ORA
“L’Asia: ecco il nostro comune compito per il terzo millennio!” - Giovanni Paolo II, da “Alzatevi, andiamo”