Cattolici di Ningxia: La morte del prete e della suora ci spinge all’unità e alla riconciliazione
di Zhen Yuan
Il sacerdote che ha presieduto i funerali chiede ai cattolici di perdonare l’assassino e di pregare per lui. Il vescovo ufficiale di Bameng non partecipa ai funerali, ma porta fiori e offre le sue condoglianze alla comunità sotterranea. La chiesa e l’ospizio dove lavoravano le due vittime rischiano di essere demolite.
Wuhai (AsiaNews) – La comunità sotterranea di Ningxia, colpita dall’uccisione del prete e della suora alcuni giorni fa, è segnata dalla tristezza e dalla preghiera. Al funerale tenutosi il 10 luglio, essi hanno affermato che la loro morte “ha portato coesione e unità fra i cattolici e ha dato l’occasione di un incontro con il clero della chiesa ufficiale”.
P. Joseph Zhang Shulai, 55 anni, e sr. Mary Wei Yanhui, 32 anni, sono stati assassinati il 6 luglio scorso da Zhang Weiping, un ex seminarista. Il luogo del delitto è l’ospizio per anziani Aixin (amore) nella città di Qiaoxi (Wuda, distretto di Wuhai, Mongolia Interna). La Xinhua ricorda che Zhang Weiping, 43 anni, è stato arrestato l’8 luglio scorso.
I funerali delle due vittime si sono tenuti insieme presso la chiesa adiacente all’ospizio. Alla messa e all’assemblea in memoria hanno partecipato più di 1000 cattolici, insieme ai parenti delle vittime e ai 60 anziani ospiti della casa di riposo. P. Wang Zeyi, che ha presieduto la celebrazione, ha chiesto a tutti i cattolici di perdonare e pregare per l’assassino.
P. Zhang e sr. Wei sono stati seppelliti nel cimitero cattolico, a circa 50 km da Wuda. I feeli sono giunti sul luogo della sepoltura con 120 veicoli. La cerimonia si è svolta in modo ordinato e solenne, nel rispetto per i due defunti e pregando “per la risurrezione e il riposo delle loro anime”.
Il vescovo ufficiale di Bameng (Mongolia Interna), mons. Matthias Du Jiang, non ha partecipato ai funerali, ma insieme a tre sacerdoti è andato alla chiesa di Wuda, prima delle esequie, per offrire fiori ai defunti e fare le condoglianze alla comunità.
Il p. Heping di Ningxia, ha dichiarato ad AsiaNews che il tragico incidente ha rafforzato l’unità fra i 10 sacerdoti e i cattolici della comunità sotterranea ed è stata un’importante occasione per far incontrare in modo aperto le due comunità, sotterrane e ufficiale. “I cattolici di Ningxia ha continuato – sono decisi a portare avanti il lavoro di p. Zhang e di sr Wei, nella chiesa e nell’ospizio. P. Wang sarà il successore del defunto p. Zhang come parroco e come direttore della casa di riposo”.
“P. Zhang sarà ricordato come una persona onesta, che ha dedicato la vita alla formazione delle vocazioni” ha detto p. Heping, che ha avuto p. Zhang come maestro. “Anche sr. Wei – ha aggiunto – era molto dedita a servire gli anziani e collaborava con p. Zhang nel lavoro pastorale”.
Nonostante l’assassinio, tutti gli anziani della casa di riposo sono decisi a rimanere nell’ospizio, avendo sempre apprezzato la cura data loro dalla comunità cattolica. Ma la Chiesa locale teme che la chiesa e la casa per gli anziani sarà demolita e i vecchi trasferiti altrove.
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