Card. Vidal: “Onestà e trasparenza al servizio del buon governo”
Cebu (AsiaNews) – “I funzionari pubblici devono cooperare per il buon governo e mostrare onestà, integrità e trasparenza nel servizio della res publica”. Il monito è arrivato dal card. Ricardo Vidal, arcivescovo di Cebu, nel corso di una messa celebrata nella parrocchia di St. Joseph de Patriarch – nel quartiere cittadino di Mabolo – organizzata dalla fondazione Dilaab; alla celebrazione liturgica hanno partecipato i neoeletti funzionari dei comuni di città e provincia. “Auspico inoltre che lo Spirito Santo vi illumini nel vostro lavoro” ha aggiunto il prelato, che invita i governanti a “mettere da parte le differenze” e all’aiuto “reciproco”.
Come riportato da AsiaNews nelle scorse settimane, la vigilia delle elezioni dello scorso maggio è stata caratterizzata da numerosi episodi di violenza che ne hanno segnato il regolare svolgimento. Per questo la Chiesa cattolica ha seguito con attenzione il processo elettorale, auspicando scelte libere ed espressione della vera volontà del popolo.
“Perseguire il bene comune – ha sottolineato il card. Vidal – implica mettere da parte le differenze e risolvere i conflitti con educazione e imparzialità: bisogna focalizzare l’attenzione sulle questioni più importanti, perché prendere in considerazione altri aspetti minoritari significherebbe aumentare tensioni e conflitti”.
Secondo l’arcivescovo di Cebu tutti i processi democratici si devono basare sul “fair play e il comportamento razionale” e questo vale “non solo nelle funzioni di governo ma in tutti gli aspetti delle relazioni umane”. “Anche i bambini capiscono l’importanza del rispetto reciproco e delle regole e protestano quando qualcuno le viola: nessuno è perfetto, quindi è essenziale la cooperazione, la consultazione reciproca alla ricerca del consenso generale ma, soprattutto, integrità e trasparenza nella conduzione di qualunque affare”.
Il card. Vidal invita i governanti a migliorare le condizioni di vita della città e dei cittadini, guardando “agli interessi e ai problemi di tutti: il Signore Gesù – ha concluso l’arcivescovo – che si è fatto umile fino a diventare bambino, vi sia di guida e d’esempio nell’esercizio delle vostre funzioni”.