Card. Rosales: il Papa invita le Filippine a "evangelizzare l'Oriente"
Di ritorno da Roma, dove ha ricevuto la porpora cardinalizia, l'arcivescovo di Manila parla ai suoi fedeli degli incontri con Benedetto XVI, che gli ha ribadito il "ruolo speciale" dei filippini nel diffondere la testimonianza cristiana in Asia e nel mondo.
Manila (AsiaNews) "Per il Papa le Filippine hanno un ruolo speciale nell'evangelizzazione dell'Oriente; me lo ha ripetuto due volte nei nostri quattro incontri durante il Concistoro". Così l'arcivescovo di Manila, card. Gaudencio Rosales, ha voluto condividere con la sua comunità il "messaggio personale del Santo Padre", che il 24 marzo lo ha creato cardinale durante il Concistoro.
Rosales ha parlato ai fedeli riuniti nella cattedrale di Manila in occasione della sua prima messa in patria, di ritorno da Roma lo scorso 1 aprile. Egli ha spiegato che Benedetto XVI "pensava ai migliaia di filippini, uomini e donne, che in diversi Paesi asiatici vivono e lavorano come missionari. O forse aveva in mente la testimonianza cristiana che i filippini qui e all'estero potrebbero offrire ai nostri vicini".
Il card. Rosales ricorda poi che questo invito alla missione rivolto alla popolazione filippina era già stato fatto da altri due papi "recenti" Giovanni Paolo II e Paolo VI.
"Questa sfida per la nostra vocazione cristiana continua il cardinale è un invito all'unità, a collaborare per rendere la nostra società una vera comunità di credenti, eliminando le ingiustizie e le disuguaglianze che negano una vita dignitosa". "L'Asia guarda a noi - conclude per la luce che già abbiamo ricevuto da Cristo".
22/02/2006