Card. Coutts loda sacerdoti e fedeli per la ‘creatività’ pasquale

di Shafique Khokhar

Per il blocco imposto per motivi sanitari i fedeli cattolici hanno temuto che sarebbero stati privati della messa e di altre pratiche devozionali. Grazie a Facebook, YouTube e canali TV via cavo locali molte persone sono state in grado di seguire i riti religiosi da casa. Oltre a ciò, alcuni sacerdoti hanno percorso con un grande crocifisso le strade della parrocchia,

Karachi (AsiaNews) – Sacerdoti e fedeli dell'arcidiocesi di Karachi hanno trovato modi “creativi” per partecipare ai riti della Settimana Santa e di Pasqua, oltre che per aiutare i poveri. Lo ha scritto il cardinale Joseph Coutts in un messaggio nel quale elogia e ringrazia i suoi sacerdoti per aver usato nell'attuale crisi molti modi per raggiungere i fedeli.

Il blocco imposto per motivi sanitari, ha affermato il cardinale Coutts, è stata una esperienza nuova per tutti, e i fedeli cattolici hanno temuto che sarebbero stati privati della messa e di altre pratiche devozionali.

Il cardinale ha lodato l’aiuto generoso ai nostri poveri con ciò che abbiamo e ha ringraziato tutti i gruppi musulmani, le ONG e quanti si sono uniti a noi in questo momento di crisi; è davvero un tempo di unità come nazione ed è utile per il dialogo interreligioso. In particolare ha rivelato che molti musulmani lo hanno contattato dicendo che desideravano aiutare i poveri cristiani. “Li ho apprezzati e ho accettato il loro aiuto, la nostra gente è bloccata, quindi, chiedo a tutti di aprire il cuore e le braccia nell'aiutare i poveri senza guardare alla loro fede”.

Il cardinale ha anche ricordato che nulla può allontanarci dall'Amore di Dio. Niente può impedirci di adorare Nostro Signore. “Uno dei miei fedeli mi ha detto che i suoi occhi erano pieni di lacrime di gioia e felicità quando ha visto il Santissimo Sacramento alla sua porta, per lui è stato davvero un momento benedetto”.

Grazie a Facebook, Youtube e canali TV via cavo locali molte persone sono state in grado di seguire i riti religiosi da casa. Oltre a ciò, alcuni sacerdoti hanno percorso con un grande crocifisso (nella foto) le strade della parrocchia dovunque vi fossero cristiani, per benedire le case e le persone che dovevano rimanevano all'interno, ma si sono messe su porte aperte, finestre e alcune persino sui tetti

In una parrocchia dell'arcidiocesi di Karachi, dove c'è una grande concentrazione di cristiani, il sacerdote ha impiegato due giorni per percorrere strade e vicoli, al mattino presto, per assicurarsi che ogni casa cristiana ricevesse la benedizione del Santissimo Sacramento .

Il cardinale Coutts ha infine detto di sperare e pregare che l'inizio della stagione calda ostacoli la diffusione del virus e di aver ordinato ai responsabili della Chiesa di seguire le direttive impartite dal governo e dal dipartimento sanitario.