Card Tagle: ‘Tristezza e shock’ per l’escalation nei suicidi, soprattuto fra giovani
Nella sola provincia di Iloilo 179 persone fra i nove e i 21 anni hanno tentato di uccidersi negli ultimi tre anni. Dietro le cause difficoltà economiche, sociali e casi di bullismo, anche social, sempre più frequenti. Il porporato ricorda che la vita è un dono, serve un “rinnovamento culturale”.
Manila (AsiaNews/Cbcp) - Di fronte a tasso allarmante e in continua crescita dei suicidi nelle Filippine, il card Luis Antonio Tagle interviene con una nota in cui esprime il suo profondo shock e dolore, auspicando al contempo un “rinnovamento culturale” per contrastare il fenomeno. Diffuso nei giorni successivi al Natale, il messaggio dell’arcivescovo di Manila da poco nominato alla guida di Propaganda Fide ricorda che la festa “è contraria alla tendenza, al desiderio e all’impulso di distruggere persone, vite, famiglie, società e creato”.
Dietro l’allarme vi sono i numeri pubblicati da un funzionario della provincia di Iloilo nei mesi scorsi, secondo i quali vi era un deciso aumento nei casi di suicidio e nelle malattie mentali nell’area. Dati rilanciati poi dalla Philippine News Agency, in base ai quali almeno 179 persone fra i nove e i 21 anni hanno tentato il suicidio fra il 2016 e il 2019 nella provincia. Di questi, almeno 35 si sono conclusi con la morte della persona.
Matt Palabrica, funzionario distrettuale di Iloilo, sottolinea che “i tassi di suicidio hanno raggiunto un livello allarmante fra il 2018 e il giugno 2019, con almeno 100 casi in persone di tutte le età”. Fra le cause, prosegue, vi sono i problemi all’interno delle famiglie, le difficoltà economiche, relazioni amorose concluse, voti negativi a scuola e bullismo. Da qui l’invito rivolto agli esperti ad analizzare le ragioni alla base dell’estremo gesto e affrontarle alla radice. È essenziale, ha concluso Palabrica, poter contare “su uno studio approfondito ed è ciò che vogliamo fare”.
Il card. Tagle, nelle sue ultime settimane nelle Filippine prima del trasferimento a Roma, esprime preoccupazione anche per i casi crescenti di bullismo, in particolare sui social media, che contribuiscono ad aumentare i suicidi. “Siamo scioccati e rattristati - scrive il porporato - nel vedere come le persone trovino piacere e ‘successo’ nel frantumare vite altrui”. Quello che è peggio, aggiunge, è “osservare giovani già capaci di farsi del male e mettere fine alle loro vite”.
Il card. Tagle ricorda il significato della vita come dono, che è dono di sé e dono di Cristo per il mondo. “Non dimentichiamo - ha concluso il porporato - che i doni che diamo e riceviamo sono simboli e segni di un dono più grande, che Dio padre ci ha inviato, suo figlio Gesù”.
28/09/2020 11:26