17/07/2015, 00.00
INDIA
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Bihar: contro la crisi alimentare, studenti di un college gesuita coltivano riso biologico

Ragazzi e ragazze si sono offerti volontari per lavorare nella riserva di Tumitra, Ong ambientalista fondata da studenti indiani. Gli alunni del St. Xavier’s College of Management and Technology hanno piantato il cereale con il sistema per l’intensificazione del riso (Sri), metodo “green” che riduce l’uso di acqua e sostanze chimiche.

Patna (AsiaNews/Agenzie) – Sfidando la pioggia e immersi nel fango, gli studenti di un college gesuita hanno preso parte alla coltivazione di riso biologico della riserva di Tarumitra a Patna (Bihar). Ragazzi e ragazze del St. Xavier’s College of Management and Technology si sono offerti come volontari, per conoscere da vicino il sistema per l’intensificazione del riso (Sri), metodo “green” per produrre più riso riducendo il consumo di acqua e – soprattutto – l’uso di sostanze chimiche.

Sviluppato nel 1983 dal gesuita francese Henri de Laulanié in Madagascar e diffuso da Norman Uphoff, professore della Cornell University, a partire dagli anni ’90, il Sri vuole essere una risposta alla crisi alimentare globale, nel rispetto dell’ambiente.

Per preparare il terreno, gli studenti hanno depositato centinaia di sacchi di foglie secche, utilizzati come fertilizzante organico. Poi hanno fatto a gara a chi riusciva a piantare il maggior numero di piantine. Per Preeti, uno dei ragazzi, è stata la prima esperienza in una coltivazione di riso. Uday Kumar, uno degli studenti, ha spiegato: “In Punjab la ‘rivoluzione verde’ portata avanti con i pesticidi ha avuto come risultato un treno chiamato ‘Cancer Express’, che corre tutti i giorni tra Bhatinda e Bikaner. Qui in Bihar possiamo evitare l’esperienza del Punjab, se investiamo nell’agricoltura biologica”.

A causa della ‘rivoluzione verde’, il Punjab è uno degli Stati indiani con il maggior uso di pesticidi e fertilizzanti chimici nell’agricoltura. Negli ultimi anni, nell’area di Bhatinda sono stati registrati molti casi di cancro tra i contadini, tutti riconducibili all’inquinamento prodotto dall’abuso di queste sostante chimiche. Per questo il treno che collega la località all’ospedale oncologico di Bikaner, è stato chiamato “Cancer Express”, l’espresso per il cancro.

Tarumitra (“Amici degli alberi”) è un’organizzazione studentesca indiana che, su scala nazionale, si occupa di sensibilizzare la popolazione su varie questioni ecologiche. Fondata nel 1988 a Patna, in Bihar, conta oltre 200mila membri in più di 1.000 licei e college. Nel 2011 l’Ong ha iniziato a occuparsi di agricoltura biologica. Con un appezzamento di terreno donato dai gesuiti della zona, i membri hanno fondato una bio-riserva. Essa conta una rara collezione di oltre 400 specie rare di alberi e piante tipici del nord dell’India.

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