Base della società ed esempio di fedeltà: la Chiesa indonesiana celebra il matrimonio
In occasione della Giornata mondiale 140 coppie della capitale hanno rinnovato le promesse nuziali. Ad agosto i festeggiamenti per le “nozze di ferro” di una coppia attiva nell’impresa e nel volontariato. Arcivescovo di Jakarta: il sacramento rappresenta “l’amore celestiale di Dio: privo di condizioni e perfetto”.
Jakarta (AsiaNews) - Il matrimonio come base della società e la famiglia cattolica come esempio di fedeltà, lealtà, amore e rispetto reciproco delle promesse nunziali. Con questo spirito la Chiesa cattolica indonesiana ha celebrato alcuni eventi speciali dedicati al sacramento, fra i quali il 70mo e il 50mo anniversario di matrimonio di due coppie che sono diventate un esempio per tutta la comunità. L’arcivescovo di Jakarta ha ricordato come queste testimonianze sono un modello da seguire per mantenere “intatto” il rapporto, nonostante le molte difficoltà, gli ostacoli e “i giorni cattivi” che i coniugi si trovano a dover affrontare lungo il loro cammino.
Per celebrare la Giornata mondiale del matrimonio, il 12 febbraio scorso almeno 140 coppie cristiane della capitale hanno partecipato a una speciale messa presieduta dall’arcivescovo mons. Ignatius Suharyo alla parrocchia Stella Maris di Pluit, a North Jakarta. A promuovere l’evento (clicca qui per il filmato) la Jakarta Marriage Encounter (Me), un gruppo locale nato con l’obiettivo di rafforzare il rapporto fra marito e moglie, nel contesto dei valori promossi dalla dottrina cattolica.
L’ente opera da oltre 30 anni per favorire il rapporto fra i coniugi e promuovere la coppia cristiana, e i suoi valori, all’interno della società. Un compito ancor più delicato considerato il contesto, considerando che l’Indonesia è la nazione musulmana più popolosa al mondo e i cattolici sono una sparuta minoranza, pari al 3% circa del totale degli abitanti.
Nel contesto della cerimonia, le coppie hanno rinnovato le loro promesse matrimoniali - molte delle quali alla presenza dei figli - di fronte all’altare e mostrato alla comunità i valori alla base di un rapporto: un legame che non finisce, la fedeltà reciproca e la lealtà alle promesse fatte. Durante le celebrazioni l’arcivescovo ha voluto dedicare una menzione particolare a una coppia di coniugi che festeggiava il 65mo anniversario di matrimonio.
Durante l’omelia mons. Suharyo ha sottolineato che il matrimonio è una “testimonianza pubblica” dell’amore “incondizionato e celestiale” di Dio. “Il rapporto sponsale - ha aggiunto il prelato - è umano, ma viene poi elevato a uno status più elevato attraverso il sacramento del matrimonio. Questo tipo di relazione può rappresentare l’amore celestiale di Dio: privo di condizioni e perfetto”.
Negli ultimi mesi la Chiesa cattolica indonesiana ha reso omaggio ad alcune coppie indonesiane che, con la loro vita e la loro testimonianza, hanno testimoniato il valore e il significato del matrimonio cristiano. Lo scorso agosto si sono festeggiati i 70 anni di matrimonio [le nozze di ferro] del 92enne Pandji Wisaksana e la moglie Trijuani. Un anniversario che si è svolto a Central Jakarta alla presenza di decine di imprenditori e di uomini di affari, presenti per celebrare una personalità di primo piano nel mondo del volontariato e della caritativa.
Pandji Wisaksana, infatti, ha promosso programmi gratuiti per interventi di cataratta e sostegno ai più sfortunati attraverso la fondazione MataHati. Un impegno nato sin dall’infanzia, perché il padre aveva perso la vista a causa delle esalazione tossiche durante gli anni di lavoro in miniera. In precedenza, nel mese di giugno, la stessa parrocchia di san Giovanni Battista aveva celebrato le nozze d’oro [50 anni di matrimonio] di Paul Sutandi e Pieneke Mariana Sutandi, una coppia di imprenditori attivi all’interno della comunità. Attiva nel mondo della moda, la signora Mariana ha voluto ringraziare il Signore per questi “50 anni di matrimonio” e ha auspicato che la loro unione possa essere esempio per molti altri sulla “indivisibilità” del sacramento.
Infine, ai primi di marzo una decina di coppie cattoliche indonesiane ha compiuto un pellegrinaggio in Terra Santa. Nella chiesa di Cana, dove Gesù ha compiuto il miracolo della trasformazione dell’acqua in vino, esse hanno rinnovato le loro promesse matrimoniali nel contesto di una semplice cerimonia eucaristica concelebrata da tre sacerdoti connazionali che li hanno accompagnati lungo il viaggio.