Bangladesh: almeno 17 morti dopo la collisione tra due treni
Le notizie di oggi: in Libano almeno 20mila sfollati per il conflitto tra Gaza e Israele. La Corea del Sud ha recuperato quattro disertori nordcoreani. Il PIL nominale del Giappone passerà dal terzo al quarto posto mondiale. Il Pakistan ha annunciato che non espellerà gli afghani in attesa di visto dall'Occidente. In Russia scomparse le lapidi delle vittime staliniane.
BANGLADESH
Almeno 17 persone sono morte dopo la collisione di un treno merci contro un treno passeggeri a Bhairab, 80 km a nord-est di Dacca. Secondo un funzionario ferroviario che ha chiesto di restare anonimo l’incidente sarebbe stato causato da un errore di segnale. A causa di infrastrutture carenti, gli incidenti di questo tipo non sono rari in Bangladesh.
LIBANO
Da quando è iniziata la guerra tra Gaza e Israele a inizio mese quasi 20mila persone nel sud del Libano sono sfollate, ha riferito l’Organizzazione internazionale per le migrazioni (OIM). Molti di coloro che sono fuggiti si sono trasferiti a nord, nella città costiera di Tiro, che si trova a 18 km dal confine con Israele. Inaya Ezzeddine, deputata di Tiro, ha affermato che lo spostamento sta mettendo a dura prova le famiglie che ospitano gli sfollati e il governo di un Paese già alle prese con una crisi economica.
COREA DEL NORD – COREA DEL SUD
Un gruppo di quattro individui non identificati provenienti dalla Corea del Nord ha attraversato questa mattina il confine marittimo che divide la penisola coreana su una barca di legno in un evidente tentativo di disertare verso la Corea del Sud, hanno riferito i funzionari di Seoul. La guardia costiera e gli ufficiali militari sudcoreani hanno messo in sicurezza la piccola imbarcazione, mentre il ministero dell’unificazione ha annunciato che è in corso un’indagine. È la prima volta dal novembre 2019 che un gruppo di nordcoreani tenta di disertare passando per il mare Orientale.
GIAPPONE
In base alle più recenti proiezioni del Fondo monetario internazionale entro la fine dell’anno il prodotto interno lordo nominale (quando i beni e i servizi sono considerati in base al loro prezzo corrente) del Giappone dovrebbe passare dal terzo al quarto posto a livello mondiale dietro la Germania a causa del deprezzamento dello yen. Indipendentemente dai tassi di cambio, che influiscono in modo significativo sul PIL, il Giappone ha vissuto un lungo periodo di bassa crescita.
AFGHANISTAN – PAKISTAN
Dopo che alcuni Paesi occidentali hanno chiesto al Pakistan di non espellere i rifugiati afghani, il ministro dell’Interno di Islamabad ha annunciato che non verranno trasferiti forzatamente coloro che sono in attesa di un visto da parte dell’Occidente, esortando le nazioni interessate ad accelerare il processo di rilascio dei documenti. In meno di un mese circa 60mila profughi afghani sono stati espulsi dal Pakistan dopo che il governo aveva chiesto si “migranti illegali” di lasciare il Paese entro la fine di ottobre.
INDIA
La polizia di Manipur ha arrestato l'ex capo dell’ala giovanile del Bjp, il partito al governo, in relazione a una sparatoria nel distretto di Imphal occidentale avvenuta all'inizio di questo mese. Il 14 ottobre un gruppo di 20 uomini armati aveva tentato di rapire un uomo di nome Khaidem Bobo dalla sua casa, ma la gente del posto si è radunata intorno all’abitazione. Uno degli uomini del gruppo, Manoharmayum Barish Sharma, ha poi sparato dei colpi di arma da fuoco, ferendo almeno cinque persone, tra cui una donna. Nei giorni scorsi la comunità Kuki ha lanciato una protesta contro l’ulteriore dispiegamento di forze di sicurezza Meitei per placare il conflitto etnico nello Stato dell’India nord-orientale.
RUSSIA
Dal cimitero della città russa di Vladimir sono scomparse le lapidi memoriali dedicate alle vittime delle repressioni staliniane, a cominciare da quella del sacerdote e intellettuale ucraino padre Klimentyj Šeptickyj, esarca dei greco-cattolici russi dal 1938 fino alla morte in prigione nel 1950, riconosciuto nel 1995 dallo Yad Vashem come “giusto delle nazioni” per aver salvato oltre cento ebrei durante la seconda guerra mondiale, beato dal 2001.
FRANCIA - ARMENIA
Il ministro della difesa francese Sébastien Lecornu ha comunicato che la Francia e l’Armenia hanno sottoscritto un accordo per le forniture militari, in un incontro con il suo omologo di Erevan Suren Pakinyan, in particolare per “permettere agli armeni di difendere il proprio spazio aereo, garantendo la sicurezza della popolazione e l’integrità delle proprie frontiere”.
08/06/2021 08:42
20/06/2018 14:55