06/06/2014, 00.00
BANGLADESH
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Bangladesh, previsioni stellari per il Pil 2015: Sarà il migliore di sempre

Lo dice il ministero delle Finanze: il Pil toccherà il 7,3% nel prossimo anno fiscale (che inizia il 1 luglio). Merito di un nuovo prestito del Fondo monetario internazionale, concesso grazie alla stabilità ritrovata dopo le elezioni di gennaio.

Dhaka (AsiaNews/Agenzie) - L'economia del Bangladesh crescerà al ritmo più veloce degli ultimi 34 anni. È la previsione fatta dal ministero delle Finanze, dopo che il Fondo monetario internazionale (Fmi) ha concesso un ulteriore prestito, grazie alla stabilità politica ritrovata dopo le elezioni generali dello scorso gennaio.

Presentando il nuovo bilancio Abul Maal Abdul, ministro delle Finanze, ha dichiarato che il Pil toccherà il 7,3% nell'anno fiscale che inizierà il prossimo 1 luglio, rispetto alla precedente previsione del 6,12%. Se dovesse avverarsi, secondo il Centre for Policy Dialogue - un think tank di Dhaka - sarà la crescita più veloce dal 1980 (in base ai dati della Banca mondiale) e la più alta da quando il Bangladesh si è diviso dal Pakistan nel 1971.

"Con successo - ha spiegato Muhit - abbiamo mitigato i danni pre-elettorali e ora l'economia è tornata al suo livello migliore".

Il governo aveva abbassato le sue previsioni di crescita al 7,2% dopo che lo stallo politico aveva colpito il mondo degli affari e distrutto le proprietà. Il risultato delle elezioni - per quanto contestato - avrebbe invece riportato una certa stabilità nel Paese, per il quale tuttavia la possibile ripresa di nuove violenze resta la minaccia più grande.

Commentando le previsioni del capo del dicastero, Fahmida Khatun, a capo della ricerca del Centre for Policy Dialogue, afferma: "Se il Bangladesh otterrà il 7,3% di crescita del Pil sarà una piacevole sorpresa. Gli investimenti e la creazione di nuovi posti di lavoro non si stanno riprendendo. E questi sono i principali traini della crescita economica".

Più ridimensionate le previsioni del Fmi, che fissa al 6,25% la crescita per il nuovo anno fiscale. Lo scorso mese l'organizzazione di Washington ha sborsato 140,9 milioni di dollari nell'ambito di un prestito a tre anni di 986 milioni di dollari, approvato nell'aprile 2012. Fino a oggi è stato concesso un totale di 740,3 milioni di dollari.

 

 

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