Bangladesh, assassinato un altro blogger “anti-islam”: è il terzo dal 2015
Dhaka (AsiaNews) – Questa mattina quattro uomini a volto coperto hanno ucciso a colpi di machete il blogger e attivista Ananta Bijoy Das a Shubid Bazar, nell’area di Sylhet, a 237 chilometri dalla capitale Dhaka. Secondo un testimone oculare la vittima è deceduta sul colpo. La polizia è sulle tracce dei killer, che potrebbero appartenere a gruppi radicali islamici. Das è il terzo blogger a essere assassinato dall’inizio del 2015, dopo Avijit Roy e Oyashiqur Rahman, morti per mano di estremisti musulmani.
Ananta Das, 31 anni, era figlio di Rabindra Kumar Das e lavorava all’agenzia di Jauwa della Pubali Bank Limited. Ha scritto diversi libri ed era un attivista del Bangladesh Chhatra Union, movimento politico democratico. Inoltre scriveva sul blog Mukto Mona (“Libero pensiero”), dove più volte ha criticato la deriva fondamentalista assunta dal Bangladesh negli ultimi due anni, e sul magazine scientifico Jukti.
Da diverso tempo estremisti islamici prendono di mira liberi pensatori e attivisti democratici, giustificando il loro assassinio perché “atei”. Nel 2013 il primo blogger a essere stato ucciso per le sue idee “contrarie all’islam” è stato Ahmed Rajib Haider.
Un’altra nota scrittrice e intellettuale perseguitata per le sue idee è Taslima Nasreen, che dopo aver pubblicato nel 1993 Lajja (“Shame”, vergogna) è fuggita dal Paese per le minacce di morte dei fondamentalisti islamici. Il suo libro è proibito in Bangladesh perché ritenuto blasfemo nei confronti dell’islam, religione di Stato.