Bangladesh, arrestati tre leader del principale partito di opposizione
Dhaka (AsiaNews) - La polizia del Bangladesh ha arrestato tre leader del Bangladesh National Party (Bnp), principale partito di opposizione guidato dall'ex primo ministro Begum Khaleda Zia. Moudud Ahmed, MK Anwar e Rafiqul Islam Mia sono accusati di incitamento alla violenza. Il processo si è aperto questa mattina a Dhaka. Le autorità hanno anche posto sotto custodia Abdul Awal Mintoo, consigliere di Khaleda Zia. La polizia ha giustificato gli arresti per fermare il clima di tensione in vista delle elezioni del 2014. Domani il Bnp guiderà uno sciopero nazionale di 72 ore (hartal) per spingere il primo ministro Sheikh Hasina (Bangladesh Awami League) alle dimissioni e a formare un governo ad interim che prepari il Paese alle nuove votazioni generali (gennaio 2014).
Dopo l'arresto dei tre leader, diversi sostenitori del partito di opposizione hanno organizzato manifestazioni in quartieri della capitale e in altre città. Essi hanno incendiato almeno sette veicoli e si sono scontrati con la polizia.
Gli scioperi generali o hartal organizzati contro il governo causano spesso violenze contro persone innocenti e vittime, bloccando per giorni le principali città del Paese. Lo scorso 4 novembre a Dhaka, alcuni manifestanti hanno dato fuoco a Monir, giovane di 14 anni, morto ieri al Dhaka Medical College dopo giorni di agonia.
A causa dello sciopero indetto dall'opposizione filo-islamica, le autorità hanno interrotto gli annuali esami scolastici per il Junior School Cerificate (Jsc) e il Junior Dakhil Certificate (Jdc). Gli esami erano già stati rinviati a metà ottobre in seguito a un altro hartal, impedendo a circa 2 milioni di studenti di sostenere le prove.
21/03/2023 11:56