Bangkok decide sulla scadenza del mandato di Prayut, allerta proteste
Le notizie del giorno: possibile incontro tra Putin e Xi Jinping in Uzbekistan a metà settembre; il Giappone concede lo status di rifugiati a 98 afghani. Rientrati a scuola dopo due anni per la pandemia studenti di Manila a casa dopo un giorno per l'allerta tifone. Israele apre l'aeroporto di Ramon ai voli all'estero per i palestinesi.
THAILANDIA
A Bangkok sono state rafforzate le misure di sicurezza intorno alla residenza del primo ministro Prayuth Chan-ocha, mentre un tribunale sta valutando se accogliere una petizione per decidere quando scadrà il suo mandato di otto anni previsto dalla Costituzione. Il principale partito di opposizione e quasi due terzi dei thailandesi intervistati in un sondaggio d'opinione ritengono che il primo ministro, salito al potere con un colpo di stato nel 2014, debba dimettersi entro il 24 agosto, perché il periodo trascorso come capo della giunta deve essere conteggiato nel suo mandato.
CINA-INDIA
La Cina ha annunciato la riapertura del rilascio dei visti per gli studenti indiani, interrotti da due anni a causa della pandemia Covid-19. Più di 20mila studenti di medicina indiani, rientrati in patria nel gennaio 2020 quando i casi di Covid-19 avevano iniziato ad aumentare sensibilmente nel Paese, finora non erano più potuti tornare in Cina per completare i loro studi a causa delle rigide politiche di Pechino per contenere la diffusione della malattia e dell’assenza di voli diretti.
GIAPPONE
Il Giappone ha concesso ufficialmente lo status di rifugiato a 98 persone fuggite dall'Afghanistan da quando i talebani sono tornati al potere l’anno scorso. Si tratta di una mossa rara per un Paese molto restio a concedere l’asilo politico: in tutto il 2021 il Giappone ha accolto complessivamente solo 74 rifugiati, di cui solo 9 afghani. Fino ad ora alle persone fuggite a Tokyo da Kabul – in gran parte legate allo staff dell’ambasciata – erano stati garantiti solo permessi temporanei della durata di 3 mesi.
FILIPPINE
Dopo che ieri gli studenti filippini erano potuti rientrare a scuola dopo il lunghissimo blocco delle lezioni in presenza a causa della pandemia – protratto per due anni – oggi il presidente Bongbong Marcos ha già decretato una nuova sospensione delle lezioni a Manila e in altri distretti per l’arrivo della tempesta tropicale “Florita”. L’emergenza dovrebbe concludersi domani sera.
UZBEKISTAN-RUSSIA-CINA
I leader di Russia e Cina, Putin e Xi Jinping, stanno progettando di incontrarsi di persona al summit dell’Organizzazione per la cooperazione di Shangai, che si terrà a Samarcanda in Uzbekistan il 15-16 settembre prossimi. Sarebbe il primo viaggio all’estero del presidente cinese dall’inizio della pandemia, e potrebbero esserci anche i capi di Stato e di governo di India, Turchia, Pakistan e Iran.
ISRAELE-PALESTINA
Per la prima volta un gruppo di 43 passeggeri palestinesi sono volati alla volta di Cipro dall’aeroporto di Ramon nel sud di Israele, nell'ambito di un programma pilota apparentemente volto a consentire ai palestinesi di volare all'estero senza dover recarsi ad Amman. Israele ha presentato la mossa come uno sforzo per migliorare le condizioni di vita dei palestinesi, ma i critici osservano che queste misure non affrontano alla radice il problema dell’occupazione né spianano la strada per la creazione di uno Stato palestinese.
ARMENIA-RUSSIA
Per le strade di Erevan sono stati affissi numerosi cartelli propagandistici filo-russi, con la Z putiniana, per appoggiare l’annessione alla Russia delle zone occupate dell’Ucraina e dei “territori post-sovietici”’ elencando in armeno la Crimea, il Donbass, Mariupol, Kherson e Zaporozhje, ma anche Tiraszpol in Transnistria, Tskhinval in Ossezia del sud, il Kazakhstan settentrionale, “e anche l’Artsakh [il Nagorno Karabakh] è meglio che sia russo”.
17/02/2024 08:58
12/02/2024 08:35