Bangkok, la giunta cerca alleati di governo: negoziati in corso
Il Paese è uscito diviso dalle elezioni generali del 24 marzo. Alla coalizione che sostiene il premier Prayuth Chan-o-cha si oppone un'alleanza formata da sette partiti pro-democrazia. I partiti indecisi sono tre: Democratic, Bhumjaithai Party e Chart Pattana. I pro-militari incontrano oggi i leader dei primi due.
Bangkok (AsiaNews/Agenzie) – I leader di due partiti politici thai stanno incontrando oggi gli esponenti della formazione pro-esercito e discutendo di un possibile accordo per mantenere Primo ministro il capo della giunta militare, il generale in pensione Prayuth Chan-o-cha (foto). I vertici si svolgono più di due mesi dopo le controverse elezioni generali del 24 marzo, dalle quali il Paese è uscito diviso. La tornata elettorale ha segnato il ritorno della nazione alla democrazia, a quasi cinque anni dalla presa di potere dei militari.
Un accordo formale tra i parlamentari dei tre gruppi rischia di spegnere le speranze di un governo formato dalla coalizione di sette partiti pro-democrazia. Stamane il Palang Pracharath Party (Pprp) ha invitato in via ufficiale il Democratic Party (Dp) ed il Bhumjaithai Party (Bjt) ad entrare nella coalizione che sostiene Prayuth Chan-o-cha. Uttama Savanayana, leader del Pprp, si è recato in tarda mattinata presso il quartier generale del Dp a Bangkok, dove ha incontrato Chalermchai Sri-on, segretario generale del partito. Al termine del vertice, quest’ultimo ha dichiarato che i democratici “hanno bisogno di altro tempo” per decidere se accettare l’offerta. Alcuni esponenti del partito hanno dichiarato di non voler appoggiare un governo guidato da Prayuth Chan-o-cha.
Nonostante le dichiarazioni di Chalermchai Sri-on, Uttama si dichiara “fiducioso di formare un esecutivo” e si prepara ad incontrare nel pomeriggio i leader del Bjt. Nei giorni scorsi, il Pprp è già riuscito a convincere Dp e Bjt a sostenere le sue nomine nelle votazioni per il portavoce della Camera ed sui suoi vice, nonostante stretti margini di vittoria. Se i tre partiti indecisi – Dp, Bjt e Chart Pattana Party – si uniranno alla sua coalizione, l’esecutivo guidato dal Pprp potrà contare su 253 voti nella Camera bassa (composta da 500 membri). Prayuth Chan-o-cha avrà bisogno della maggioranza anche in senato, ma i 250 senatori sono stati tutti nominati dalla giunta e sosterranno il suo tentativo di formare un governo.