Bahrein: libertà condizionata a 1584 detenuti tra cui manifestanti anti-governativi
Le notizie di oggi: sequestro record di oro alla dogana di Hong Kong per un valore superiore ai 10 milioni di dollari. Per il premier thai è il momento di intavolare trattative con la giunta golpista in Myanmar che inizia a “perdere forza”. Pechino ha bloccato un popolare blog in lingua tibetana. Incontro fra ministeri degli Esteri di Russia e Cina, in agenda visita di Putin a Xi Jinping.
BAHREIN
Il Bahrein ha concesso ieri la libertà condizionata a 1584 prigionieri, fra i quali ve ne sono alcuni che stanno scontando l’ergastolo e altri condannati per aver partecipato alle proteste durante la Primavera araba. Il rilascio è avvenuto in base a una legge del 2017 che concede “pene alternative” a quanti hanno già scontato metà della condanna. Circa il 65% degli interessati dal provvedimento erano in carcere per rivolta, molti legati alle manifestazioni sciite del 2011.
HONG KONG
Le autorità di Hong Kong - fra i principali centri orafi al mondo - hanno annunciato un sequestro record di oro, il più grande mai effettuato nella storia: la dogana aeroportuale ha intercettato oltre 146 kg di contrabbando del metallo prezioso, fuso e modellato all’interno di parti di compressori di aria fra cui componenti di motori, viti e ingranaggi. L’operazione risale al mese scorso (ma ufficializzata ieri), la merce era diretta in Giappone e dal valore stimato di 10,7 milioni di dollari.
THAILANDIA - MYANMAR
Per il premier thai Srettha Thavisin è il momento di intavolare trattative con la giunta in Myanmar protagonista del golpe militare del 2021, perché “sta iniziando a perdere forza”. Nell’ex Birmania si sono accese rivolte e insurrezioni si vari fronti, promossi da gruppi ribelli o milizie etniche sostenute dal governo democratico in esilio. “Forse - ha detto il primo ministro autore di molteplici iniziative dirette a Naypyidaw - è arrivato il momento di tendere la mano e fare un accordo”.
CINA - TIBET
Pechino ha chiuso un popolare blog in lingua tibetana, innescando le ire della popolazione locale e dei tibetani in esilio per i quali è un canale essenziale di divulgazione delle notizie. Il responsabile di Luktsang Palyon (Tibet Sheep in inglese) ha affermato che il sito web e il blog WeChat sono stati bloccati per presunta violazione del copyright. Una mossa che si inserisce nella campagna lanciata negli ultimi anni dalla Cina per limitare l’uso della lingua tibetana, anche in rete.
PAKISTAN - ARABIA SAUDITA
Islamabad e Riyadh intendono “accelerare” l’avvio della prima fase di investimenti sauditi nel Paese, per un valore di cinque miliardi di dollari. Lo hanno ribadito il premier pakistano Shehbaz Sharif in visita nella capitale saudita e il principe ereditario Mohammed bin Salman. Fra gli obiettivi il “rafforzamento” delle relazioni e una soluzione sulla questione del Kashmir con l’India.
RUSSIA - CINA
Il ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov è giunto a Pechino per discutere con il suo omologo Wang Yi delle questioni della guerra in Ucraina, delle relazioni bilaterali rispetto all’Onu e al G-20 e della situazione nella regione asiatica sull’Oceano Pacifico. In agenda anche la preparazione della visita di Vladimir Putin a Xi Jinping, programmata per il prossimo mese di maggio.
TURCHIA - TAGIKISTAN
In seguito all’attentato al Krokus di Mosca, la Turchia ha ripristinato il regime dei visti d’ingresso per i cittadini del Tagikistan, senza chiarire se sarà possibile ottenere il documento alla frontiera o sarà necessario richiederlo agli uffici consolari. Il ministero degli Esteri di Dušanbe ha dichiarato che prenderà misure analoghe, raccomandando ai tagichi di evitare la Turchia.
22/05/2024 08:57
20/05/2024 08:58
03/05/2024 08:57