Avignone, fucilate davanti a una moschea: otto feriti
Due uomini incappucciati sono scesi da un’auto e si sono messi a sparare. Ferita dalle schegge anche una bambina di sette anni. Le autorità non pensano sia un attacco terrorista. Ma alcuni sospettano l’inizio di una guerra di religione.
Parigi (AsiaNews) - Otto persone sono rimaste ferite in una sparatoria davanti a una moschea ad Avignone. Ieri sera verso le 10.30 due uomini incappucciati sono usciti da una macchina nera (Renault Clio) con in mano una pistola e un fucile e hanno cominciato a sparare alla folla radunata davanti alla moschea Arrahma, in rue Barcelona. Quattro persone sono state ferrite fuori della moschea; quattro persone, fra cui una bambina di sette anni, sono stati feriti leggermente per le schegge arrivate fino al loro appartamento familiare a circa 50 metri dalla sparatoria.
Sul luogo è giunta la polizia (v. foto 1), ma i due assalitori sono fuggiti. Le autorità escludono che il fatto sia da considerare un attentato terrorista. “Il fatto che esso sia accaduto nella strada dove si trova un edificio religioso non è un legame significativo”, hanno detto gli ispettori.
Secondo Laure Chabaud, un magistrato del distretto, l’incidente è con ogni probabilità legato a una vendetta fra giovani.
Ma secondo alcune persone, in Francia si stanno manifestando segnali di una specie di “guerra di religione”, o “conflitto di civilizzazione”. Tre giorni fa a Creteil (Val di Marna, v. foto 2) un uomo in vettura ha tentato di investire dei fedeli musulmani che uscivano dalla moschea, alla fine della preghiera della sera. Nessuno è stato ferito e l’uomo, un armeno di 43 anni, è giudicato malato di schizofrenia. (KA)
18/10/2016 16:05
13/12/2018 09:06