Attentato centro ebraico: Argentina chiede a Qatar di arrestare il vice presidente iraniano Rezai
Le altre notizie del giorno: Capo esecutivo di Hong Kong vuole indagine britannica su cittadino malmenato dal personale del consolato cinese di Manchester. Nuove sanzioni del Giappone contro la Corea del Nord. Singapore e Australia firmano accordo sull’economia green. Nel Kashmir indiano ribelli uccidono due lavoratori migranti. In Russia licenziato un professore perché “non ama Putin”. Anche il Tagikistan critica il Cremlino.
ARGENTINA-QATAR-IRAN
Il governo argentino ha chiesto a Doha di arrestare il vice presidente iraniano per gli affari economici, questi giorni in visita nell’emirato del Golfo. Mohsen Rezai è accusato di aver avuto un ruolo nell’attacco dinamitardo del 1994 a un centro ebraico di Buenos Aires. L’esplosione ha ucciso 85 persone, ferendone 300.
HONG KONG-CINA-REGNO UNITO
John Lee, capo dell’esecutivo cittadino, ha dichiarato oggi che il caso del dimostrante di Hong Kong malmenato dal personale del consolato cinese di Manchester dovrebbe essere trattato secondo la legge britannica. Londra ha aperto un’indagine sull’aggressione, avvenuta il 16 ottobre dopo che la vittima è stata trascinata all’interno del perimetro della sede diplomatica: protestava contro Xi Jinping.
GIAPPONE-COREA DEL NORD
Tokyo ha annunciato ulteriori sanzioni contro Pyongyang dopo i ripetuti test missilistici nell’ultimo periodo, compresso quello del 4 ottobre che ha visto un razzo nordcoreano sorvolare il territorio nipponico. Le nuove misure colpiscono cinque organizzazioni coinvolte nel programma missilistico-nucleare del regime di Kim Jong-un.
SINGAPORE-AUSTRALIA
Singapore e Canberra hanno firmato oggi un accordo bilaterale sull’economia green definito “all’avanguardia dai rispettivi leader. Copre 17 iniziative comuni, soprattutto per ridurre le barriere doganali sul mercato delle energie rinnovabili, favorire l’agricoltura sostenibile e promuovere corridoi commerciali a impatto ambientale zero.
INDIA
Nel Kashmir indiano ribelli islamici hanno ucciso due lavoratori migranti dell’Uttar Pradesh, vittime di una granata lanciata nella loro abitazione. Il fatto è avvenuto nel distretto di Shopian, dove la scorsa settimana alcuni miliziani hanno ucciso un coltivatore indù. La regione è rivendicata dal Pakistan e da forze separatiste locali.
RUSSIA
Un professore di filosofia, Vladimir Volkov, che negli ultimi tempi insegnava nelle scuole rurali della regione di Vladimir per evitare polemiche e dedicarsi agli strati più emarginati della popolazione, è stato licenziato perché “non ama Putin”. Secondo le autorità questo “corrompe la gioventù, instillando loro delle opinioni sbagliate”.
TAGIKISTAN-RUSSIA
Il presidente tagiko Emomali Rakhmon, uno dei più filorussi della regione, ha rivolto un appello pubblico a Putin affinché “non si rapporti ai Paesi dell’Asia centrale solo come parti dell’ex Unione Sovietica”. Una uscita che rende evidente la perdita di credibilità di Mosca anche nelle zone più storicamente a lei favorevoli.
17/02/2024 08:58
12/02/2024 08:35