Attentato a Damasco: L'obiettivo non era la cattedrale greco-ortodossa
Damasco (AsiaNews) - "L'esplosione avvenuta ieri davanti alla cattedrale greco-ortodossa di Damasco non aveva come obiettivo la cattedrale". Lo precisano ad AsiaNews fonti del patriarcato ortodosso, anonime per motivi di sicurezza. L'ordigno ha colpito il Dar al-Ihsan, un istituto caritatevole musulmano situato a circa 50 metri dalla cattedrale cristiana situata nel quartiere di Bab Sharqi (nel centro della capitale siriana). Secondo le fonti non è chiaro se l'atto è stato un attacco premeditato compiuto da un kamikaze, come riportato in un primo tempo dall'agenzia ufficiale siriana Sana, oppure una bomba esplosa a distanza.
Finora nessun gruppo ha rivendicato l'azione, che ha fatto quattro morti e decine di feriti, distruggendo diversi edifici. Fra le vittime vi è anche un cristiano ortodosso. Diversi impiegati della vicina cattedrale sono stati investiti dalle schegge dell'ordigno e sono ora ricoverati in ospedale.
Le fonti sottolineano che la chiesa non ha subito danni. Da questa mattina nel quartiere è ritornata la calma. (S.C.)