Attentato a Beirut contro un’auto dell’ambasciata Usa
L’esplosione di un’autobomba ha provocato almeno tre morti e 10 feriti, tra i quali un funzionario della rappresentanza diplomatica statunitense.
Beirut (AsiaNews) – Almeno tre morti e dieci feriti, tra i quali uno o forse due funzionari dell’ambasciata statunitense, per un attentato avvenuto a Beirut, nelle vicinanze del principale quartiere cristiano di Doura.
Le vittime e gli altri feriti sarebbero un iracheno e libanesi, secondo quanto riferiscono le fonti della polizia. A quanto sembra, l’attentato è stato compiuto facendo esplodere un’autobomba al passaggio dell’auto della rappresentanza diplomatica Usa. L'auto dell'ambasciata, un fuoristrada, è stata scagliata dall'esplosione contro la saracinesca di un negozio nelle vicinanze del mobilificio “Sleep Confort”.
L'attentato di oggi arriva a poco più di un mese da quello che è costato la vita al generale Francois Haji, previsto successore come comandante dell'esercito a Michel Sleiman, che dovrebbe essere eletto presidente della Repubblica se si arriverà ad un accordo tra maggioranza ed opposizione. Già nei primi commenti, l’attentato viene ritenuto in rapporto con la crisi politica legata alla elezione del capo dello Stato.
L’attacco contro l’auto dell’ambasciata avviene mentre il presidente Bush è in Medio Oriente. La sua visita non prevede una tappa in Libano, ma nei giorni scorsi gli Hezbollah – che definiscono la Casa Bianca responsabile della crisi politica libanese - l’avevano “invitato” a Beirut.
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