Assassinato Frère Roger Shutz di Taizé
Taizé (AsiaNews/Agenzie) - Il fondatore e priore della Comunità di Taizé (Saône-et-Loire), Frère Roger Shutz, 90 anni, è stato ferito a morte con un coltello da una donna rumena. Il fatto è avvenuto alle 20.45, durante la preghiera dei vesperi ieri nella Chiesa della Riconciliazione alla presenza di oltre 2.500 giovani che partecipavano al rito. Secondo le prime ricostruzioni, la donna è riuscita a introdursi nella zona del coro dei frati, si è avvicinata a Frère Roger e l'ha colpito alla gola e alla schiena. Nessuno si è quasi accorto di nulla; la vittima è rimasta seduta e solo dopo un po' ci si è accorti del sangue che colava. Trasportato in casa, un medico presente fra la folla ha cercato di offrire qualche soccorso, ma è stato inutile. Frère Roger è morto alle 21. Subito dopo i membri della comunità hanno chiesto a tutti i giovani molti di essi sconvolti - di rimanere in chiesa e di pregare per l'anima di Frère Roger
L'autrice dell'assassinio è stata fermata dalla polizia. Secondo la gendarmeria francese si tratta di una rumena di 36 anni squilibrata.
Protestante, laureato in teologia, Roger Schutz ha consacrato la vita alla riconciliazione fra i cristiani, soprattutto all'incontro fra protestanti e cattolici. Giunto a Taizé, vicino a Cluny, nel 1940, egli vi aveva fondato una comunità monastica, facendo riscoprire la consacrazione e i voti a molti giovani protestanti. Da decenni Taizé è uno dei centri di rinnovamento spirituale per decine di migliaia di giovani da tutto il mondo.
A causa della sua tarda età Frère Roger aveva ormai deciso di abbandonare il suo ruolo di priore. Negli ultimi tempi era sempre molto affaticato e si muoveva su una sedia a rotelle.
La comunità di Taizé conta oggi un centinaio di membri di diverse confessioni cristiane, originari di 30 paesi. Frere Roger, premio Unisco nel 1988, è autore di molti scritti di preghiera e di riflessione. Pur essendo di tradizione protestante, egli ha sempre spinto per una riconciliazione fra le chiese attorno al ministero petrino del papa. Frère Roger rimane uno dei protagonisti della rinascita religiosa fra i giovani, accanto ai fondatori di movimenti quali Chiara Lubich e don Giussani e a personalità come Madre Teresa di Calcutta, alla quale era legato da una forte amicizia spirituale.
Secondo la volontà dello stesso Frère Roger, sarà Frère Aloïs, un cattolico tedesco di 51 anni, a succedergli nella carica di priore. Frère Alois è stato raggiunto dalla notizia mentre si trovava a Colonia per partecipare alla Giornata Mondiale dei Giovani. La notizia della morte di frère Roger ha diffuso dolore e costernazione fra i giovani.
23/08/2005