Assam, mons. Moolachira su turisti accusati di conversione: ‘calunnie’ ai cristiani
Espulsi tre svedesi dopo aver partecipato a un incontro religioso. Avrebbero violato i termini del visto. Multati anche 500 dollari ciascuno. Organizzatori evento: avevano le autorizzazioni. I tre sono dati già di ritorno in patria.
Guwahati (AsiaNews) – “L’incidente ci lascia un retrogusto amaro. Sembra un tentativo di accontentare la maggioranza e calunniare i cristiani”. È il commento rilasciato ad AsiaNews da mons. John Moolachira, arcivescovo di Guwahati (Assam), dopo che la polizia locale ha annunciato l’espulsione dal Paese di tre turisti svedesi accusati di proselitismo.
I tre avrebbero violato i termini del visto turistico partecipando a un evento del United Churches Fellowship and Bless Assam Mission Network nell’area di Naharkatiya. Secondo media indiani, gli accusati avrebbero recitato sermoni nel tentativo di convertire al cristianesimo alcuni locali. La polizia li ha multati di 500 dollari ciascuno; i tre sono dati già di ritorno in Svezia.
Gli organizzatori dell’incontro precisano di aver ottenuto le necessarie autorizzazioni dalle autorità distrettuali.
Secondo Mons. Moolachira, che si trova a Bangkok per il meeting della Federazione delle Conferenze episcopali asiatiche, il fatto che turisti assistano a funzioni religiose non significa che queste siano tentativi di conversione: “ Sono dispiaciuto per le persone espulse e per gli organizzatori dell’incontro religioso, trovatisi in una situazione di forte imbarazzo”.
14/07/2020 11:25