Assad visiterà la Corea del Nord e incontrerà Kim Jong-un
A dare l’annuncio i media ufficiali di Pyongyang, che non specificano la data. Nessun commento da parte del governo di Damasco. I due Paesi mantengono da anni solidi rapporti commerciali e militari. Sira e Corea del Nord sono oggetto di isolamento e sanzioni. Assad sarebbe il primo leader internazionale a visitare la Corea del Nord.
Damasco (AsiaNews/Agenzie) - Il presidente siriano Bashar al-Assad visiterà la Corea del Nord e incontrerà il suo leader Kim Jong-un a Pyongyang. È quanto riferisce l’agenzia ufficiale nord-coreana Kcna, secondo cui il leader siriano sarà il primo capo di Stato e di governo a visitare il Paese e a essere ricevuto dal suo padrone assoluto.
La Kcna non ha indicato una data ufficiale per l’incontro. Tuttavia, l’annuncio giunge a pochi giorni dallo storico e atteso incontro fra Kim e il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, cancellato in un primo momento da Washington e poi reinserito in agenda. Il faccia a faccia fra il leader della Casa Bianca e il dittatore di Pyongyang è previsto per il 12 giugno.
Annunciando la visita di Assad in Corea del Nord, la Kcna rilancia le parole pronunciate dal leader siriano. Egli avrebbe sottolineato come “il mondo accolga con favore questi eventi eccezionali” che caratterizzano la penisola coreana “grazie alla guida saggia” di Kim.
Contattato dalle principali agenzie di stampa internazionali, il governo siriano e i più stretti collaboratori di Assad non hanno voluto commentare la notizia diffusa dai coreani.
Pyongyang e Damasco mantengono da decenni solidi rapporti strategici e commerciali. Per alcuni anni i due Paesi hanno condiviso anche relazioni e conoscenze nel campo militare. Una relazione che è proseguita anche in questi anni di guerra civile nello Stato arabo mediorientale.
Un rapporto che ha alimentato anche sospetti di traffico di armi chimiche da Pyongyang in direzione di Damasco. Diversi rapporti Onu e del governo sud-coreano confermerebbero questi scambi avvenuti nel recente passato.
Analisti ed esperti ricordano inoltre come la Corea del Nord abbia contributo in modo significativo alla costruzione di un impianto nucleare in Siria. La struttura è stata bombardata e distrutta nel 2007 dai caccia israeliani.
Tanto la Siria quanto la Corea del Nord sono oggetto di isolamento e sanzioni: Pyongyang per il suo programma atomico in violazione al diritto internazionale e Damasco per le atrocità commesse dai militari governativi nel contesto della guerra. Dall’ascesa al potere nel 2011, Kim non ha mai incontrato un leader internazionale all’interno del proprio Paese. Egli ha compiuto un solo viaggio ufficiale all’estero nelle scorse settimane, quando si è recato in Cina - il principale alleato per la Repubblica popolare democratica - per un faccia a faccia con il presidente Xi Jinping.
27/02/2017 08:58
24/02/2017 08:40