Arrestato Lu Tingge: ha chiesto lo stato di diritto e vero potere all’Anp

L’avvocato per i diritti umani ha postato una petizione on-line in cui chiede cambiamenti costituzionali. Un altro avvocato, Yu Wensheng, è stato arrestato per aver domandato la separazione fra i poteri del Partito e quello dell’esercito. Ieri il premier Li Keqiang ha ribadito il potere assoluto del Partito comunista cinese e di Xi Jinping.

Pechino (AsiaNews/Rfa) – Lu Tingge, avvocato per i diritti umani è scomparso in questi giorni – e con ogni probabilità arrestato – per aver postato una petizione on-line in cui chiedeva cambiamenti costituzionali, poco prima dell’inizio dell’Assemblea nazionale del popolo (Anp), apertasi ieri.

La petizione, dal titolo “Suggerimenti per emendamenti alla Costituzione” domanda che il potere legislativo passi davvero all’Anp e non al suo comitato permanente, che usa l’assemblea di questi giorni solo per far passare quanto è già stato deciso dal Partito. In tal modo si fa un passo verso lo “stato di diritto”, che era uno degli scopi voluti dal presidente Xi Jinping all’inizio del suo mandato.

Invece, ieri durante la sua relazione, il premier Li Keqiang ha ribadito che tutto il potere è in mano al Partito comunista cinese e al “cuore” della leadership, Xi Jinping. “Dobbiamo – ha detto - rimanere uniti ancora di più attorno al Comitato centrale con il compagno Xi Jinping come suo cuore; tenere alta la bandiera del socialismo con caratteristiche cinesi; prendere come guida il pensiero di Xi Jinping con caratteristiche cinesi per la Nuova era”.

La petizione di Lu è stata firmata da un migliaio di persone. Uno dei firmatari, l’avvocato per i diritti umani Tan Yongpei commenta: “Gli emendamenti costituzionali proposti servono a sostenere i diritti civili, che naturalmente le autorità vedono come la più grande minaccia. Al presente nel processo legislative non vi è alcun ruolo per i cittadini cinesi; ogni cosa è fatta dal circolo di potere del Partito comunista... Permettere la partecipazione dei cittadini danneggia il loro potere, per questo essi guardano [questa proposta] con ostilità”.

Lu Tingge è anche avvocato difensore di un altro avvocato per i diritti umani, Yu Wensheng, attualmente in prigione per “incitamento a sovvertire il potere dello Stato”. Yu è stato arrestato lo scorso primo febbraio per aver diffuso una lettera aperta in cui chiedeva emendamenti alla Costituzione, compresi l’elezione diretta del presidente e la separazione fra il Partito comunista e l’esercito popolare della liberazione. Dai tempi di Mao Zedong il potere del Partito si basa “sulla canna del fucile”. E ieri Li Keqiang ha ribadito il diretto controllo dell’esercito da parte del Partito.

Queste due riforme - dare vero potere legislativo all’Anp e mettere l’esercito sotto il governo e non sotto il Partito – sono state proposte fin dagli anni ’80 da membri liberali del Partito come Hu Yaobang e Zhao Ziyang. Essi sono stati proposti anche dallo scrittore e dissidente Liu Xiaobo nella sua “Carta 08”. Liu, condannato a 11 anni di prigione, è stato lasciato morire di cancro al fegato nel luglio 2017.