Arcivescovo di Singapore: Maria, stella che indica il cammino della Nuova evangelizzazione
Singapore (AsiaNews) - Maria è la "stella" che guida nel cammino della Nuova evangelizzazione, in un mondo caratterizzato sempre più dal materialismo, dal laicismo e da un relativismo imperante; elementi che conducono alla perdita del concetto di "sacro", della morale, che spingono a un consumismo sfrenato "che non risparmia nemmeno i nostri fedeli". È quanto sottolinea in una lunga lettera pastorale l'arcivescovo di Singapore, mons. William Goh Seng Chye, che affida alla protezione della madre della Chiesa il compito di testimonianza e annuncio del Vangelo. Per affrontare e vincere le sfide poste dalla modernità, aggiunge il prelato, è sempre più urgente il richiamo alla Nuova evangelizzazione, che consiste in un duplice approccio: rinnovare la Chiesa dall'interno e uno sguardo sempre più evangelico e missionario rivolto al mondo, utilizzando tutti i mezzi disponibili.
Mons. Goh ricorda le linee guida in tema di missione tracciate dall'Instrumentum Laboris del Sinodo dei vescovi, secondo cui la fede cristiana è incontro e rapporto con Gesù Cristo; al contempo, egli rilancia il piano decennale di "rinnovamento dell'arcidiocesi" che punta - attraverso la collaborazione con sacerdoti, religiosi e laici - alla edificazione di una Chiesa "vibrante, evangelica e missionaria". Per questo sono nati il seminario teologico, la Commissione diocesana per la Nuova evangelizzazione, per la Pastorale giovanile, per la Vita familiare, sulle Scuole e per i Migranti.
Tuttavia, il prelato rimarca l'urgenza di un "rinnovamento spirituale" all'interno della Chiesa e che riguarda "sacerdoti, religiosi e laici", il quale deve passare attraverso una "conversione di vita" e un "rafforzamento della nostra fede". Esso si può trovare solo in "Maria, madre della Chiesa", per questo egli invita i fedeli a trovare un luogo "in ogni casa, comunità o chiese" da dedicare alla Madonna. "Dobbiamo assorbire - spiega mons. Goh - le sue virtù di fede, speranza, carità, povertà e obbedienza". Da Maria, aggiunge, "impariamo anche che la Nuova evangelizzazione è una necessità urgente".
Come rivela la Madonna, prosegue l'arcivescovo di Singapore, la Nuova evangelizzazione è prima di tutto "una testimonianza di amore", che emerge in molti momenti della sia vita come quando ha saputo perdonare i carnefici di suo figlio ai piedi della croce. A questo si aggiunge il carattere contemplativo della madre di Gesù, come viene sottolineato a più riprese all'interno dei Vangeli. Infine, da Lei "impariamo lo spirito di povertà" e "il primato della grazia" - aggiunge ancora il prelato - che ci insegna a "non contare sulle nostre forze, ma su quelle di Dio".
"Iniziamo questo cammino di Nuova evangelizzazione consacrando l'intera arcidiocesi di Singapore a Maria - conclude mons. Goh - Stella della Nuova evangelizzazione; a cominciare dalla festa di Nostra Signora del Santo Rosario il 7 ottobre 2014, per finire il prossimo anno nella stessa data, 7 ottobre 2015". Anche parrocchie, organizzazioni e movimenti sono invitati a "consacrare chiese e attività" alla Madonna. "Tutti noi siamo corresponsabili - avverte - nell'opera di rinnovamento della Chiesa e della società".
A Singapore i cattolici sono oltre 200mila, pari al 5% circa del totale della popolazione; fra le religioni, la più diffusa è il buddismo col 43%; seguono i cristiani col 18% del totale, islam 15%, induismo e taoismo 11 e 5%. La Chiesa locale vive una fase di crescita e dinamismo, che hanno portato alla recente apertura di un seminario teologico, definito una vera e propria "pietra miliare" per la comunità locale.
16/03/2019 10:14
23/12/2014