Anupriya Lakra, tribale cattolica, è la prima donna pilota dell’Orissa
La 27enne appartiene alla parrocchia di St. George del distretto di Malkagiri. Tra i tribali, solo il 41% delle donne ha ricevuto un’istruzione. La ragazza sorvolerà i cieli dalla fine di settembre.
New Delhi (AsiaNews/Agenzie) – Si chiama Anupriya Madhumita Lakra, è cattolica e ha 27 anni: è la prima donna pilota di etnia tribale Orao dell’Orissa. In questi giorni la notizia che dalla fine di settembre sarà lei a co-pilotare un aereo della Indigo Airlines (compagnia low-cost indiana) ha fatto il giro della rete. La sua storia suscita ammirazione perché la giovane proviene da un’umile famiglia tribale del distretto di Malkagiri. P. Simon Eluvathingal, suo ex parroco della chiesa cattolica di St. George, esulta di gioia. “Lei – afferma – è un esempio per tutte le altre ragazze tribali”.
Anupriya è la figlia di Mariniyas, poliziotto, e Jaman Yasmin, casalinga. Da piccola la figlia ha studiato alla Dipti Convent School di Malkangiri, nella diocesi di Rayagada. Quando i coniugi si sono trasferiti a Semiliguda, ha continuato gli studi alla Jeevan Jyothi Convent School. In seguito ha frequentato la facoltà d’ingegneria a Bhubaneswar, poi nel 2012 è stata ammessa al Government Aviation Training Institute (Gati), dove quest’anno ha portato a termine il corso d’aviazione civile.
I genitori hanno fatto grandi sacrifici per consentirle di studiare, spesso chiedendo in prestito il denaro a parenti e amici. Il suo successo, dicono, “è la prova che niente è impossibile se si ha il coraggio, la mentalità e la volontà di realizzare i propri sogni”.
L’Orissa è uno Stato sulla costa orientale dell’India, abitato da diversi gruppi tribali (il 22,95% degli abitanti). A Malkagiri, distretto d’origine di Anupriya, la presenza tribale aumenta fino al 57,4%. In generale, nello Stato il livello di alfabetizzazione è del 73%, mentre tra gli indigeni solo il 41,20% delle donne ha ricevuto un’istruzione. Niranjan Bisi, leader tribale e presidente dell’Odisha Adivasi Kalyan Mahasangha, dichiara: “È un grande orgoglio per i tribali che una di noi guidi un aereo”.
La madre ringrazia il Signore per il successo della figlia e afferma: “Non rimpiango nessun sacrificio fatto. Sono felice di vedere che mia figlia è diventata ciò che desiderava e spero che sia un esempio per le altre ragazze. Ai genitori dico: ‘Sostenete i vostri figli’”.